Come fare una mail list?

Uno dei migliori strumenti che abbiamo per comunicare con i nostri clienti è la mail, perché permette di raggiungere tante persone, con poche risorse senza vincolare nessuno a rispondere o leggere in un determinato momento. Quando arriva una mail, infatti, non dobbiamo leggere subito né tanto meno dare risposte.

L'unica nota dolente di questo potente mezzo è un utilizzo improprio che molte aziende fanno degli indirizzi mail.

Vediamo come fare una mail list.

Nel fare una mail list è molto importante partire dal presupposto di mandare dei messaggi solo a chi è realmente interessato, magari invogliandolo con offerte particolari o con scontistiche aggiuntive.

Uno dei punti principali per avere una buona mail list è quello di non acquistare nessun database o per capirci, nessuna lista indirizzi di persone ignare di ricevere nostre offerte. Il fine di una mail list è quello di avere un numero reale di potenziali clienti, non un numero di messaggi da inviare ma per fare questo passaggio dobbiamo accertarci di mandare un messaggio solo a chi lo vuole veramente ricevere, quindi mandare una mail solo a chi ce lo ha espressamente chiesto o si è iscritto nel sito in modo autonomo.

Come fare una mail list?

una mail list di solito si crea inserendo nel sito o nei vari profili nei social network un link di iscrizione, un collegamento ad una pagina in cui il cliente/visitatore, attratto da un nostro messaggio accattivante, da un amico che ci conosce, da un passaparola o da una pubblicità, inserisce i suoi dati, legge ed accetta una privacy, invia cliccando l'iscrizione e dà la sua conferma ad una mail che riceve a garanzia della veridicità dell'operazione. Questo è un indirizzo che potenzialmente è o può diventare cliente.

Parliamo di una mail list che funzioni

Non ci sono altri mezzi che funzionano, perché qualsiasi altro tipo di acquisizione di dati è per il 99% dei casi uno scambio/acquisto improprio. Se un cliente non si aspetta la nostra mail, quando la riceve tende a cancellarla senza guardare perché appunto la considera una delle tante comunicazioni che deve ricevere ogni giorno per avere la sua mail gratuitamente, o perché sa di molte aziende scorrette,  e non ci da peso. Purtroppo un po' tutti siamo intasati da comunicazioni che non vogliamo ricevere o comunque che ci interessano poco.

Un dato allarmante, infatti, è la resa assai povera che ha questa forma pubblicitaria con database acquistati che parla di un misero 2% di ritorno, vuole dire mille mail meno di 20 persone visitano il sito o la proposta in questione. Se calcoliamo che molte aziende per 1000 indirizzi chiedono anche 500 euro ad invio, stiamo spendendo circa 25 euro ad accesso, una follia soprattutto se nemmeno li guadagniamo da una vendita.

Quando si pensa di acquistare un database, o lista di mail, si sta pensando di acquistare un cliente, dobbiamo per forza estremizzare per chiarire il concetto, perché nella realtà "normale" non ci si permetterebbe mai, nemmeno pensandolo per scherzo, di fare una cosa simile. Un cliente è una risorsa, è come un fiore, lo si coltiva, lo si "coccola" e nonostante questo a volte lo perdiamo ugualmente, figuriamoci se lo comperiamo! Anche se l'operazione di inviare una mail è estremamente semplice, addirittura con il nostro sistema in pochi click siamo in grado di dare inizio ad un invio massivo di mail, il concetto delicato è che in quel momento ci stiamo rivolgendo ad un potenziale cliente. Sarebbe opportuno, in casi estremi, piuttosto chiedere il consenso con una mail.

Una frase semplice, buongiorno, siamo un'azienda che fa siti, possiamo inviarvi delle offerte?

Davanti ad una simile richiesta sarà il cliente a decidere ed in base al settore può valutare i suoi interessi o meno. Meglio avere 300 mail da mandare a chi le vuole ricevere che averne 3000 che non conoscono l'azienda. Utilizzare e costruire una mail list è un'operazione apparentemente facile ma in realtà è lunga e complessa; lunga perché richiede costanza ed investimenti in risorse umane che incentivano il cliente ad iscriversi, attraverso social network, consigli diretti o altre forme pubblicitarie, complessa perché poi richiede maestria nel messaggi/proposta che si andrà a fare. Arriveremo a dover chiedere un consenso scritto virtuale per avere "diritto" a comunicare in questo modo perché sempre più persone si lamentano del problema e continuano a cambiare indirizzo per veder rispettare la loro privacy. Ecco quindi l'importanza di avere un contatto diretto e soprattutto voluto con un cliente che così sarà sempre contento di ricevere nostre comunicazioni.

Vedi anche come creare una mail list

 

Ultimo Aggiornamento:01/04/2024 12:11:05
Condividi nelle tue pagine Social

Scopri quanto è facile lavorare con yost.technology, il nostro servizio tecnico per fare siti
1

Scelta del servizio
vetrina, e-commerce, blog
 
2

Scelta delle funzionalità
o sviluppo personalizzato
 
3

Operatività, strategie,
grafica e contenuti
 
4

Assistenza tecnica
sempre nel servizio
 
Siamo gli ideatori, sviluppatori e gestori del servizo. Non siamo rivenditori.

I nostri servizi
  • yost.technology il servizio tecnico per fare siti vetrina, blog o siti e-commerce
  • lanewsletter.net è il servizio per creare newsletter aziendali
  • smtp dedicato il server per inviare newsletter
  • Servizio hosting dedicato
  • Servizio servizio mail anche per hosting esterni

La tua presenza online, senza pensieri!

In evidenza

Presenta al meglio i tuoi prodotti o servizi, cura le descrizioni con professionisti della web comunication
leggi..
Inviare newsletter è una strategia di marketing avanzata; abbiamo lo strumento per te!...
leggi..
Stiamo cercando aziende interessate alla vendita online per collaborare con strategie e soluzioni tecniche
leggi..

Iscriviti alla nostra newsletter
Ho letto le condizioni sulla Privacy accetto di ricevere newsletter tramite email
(riceverai una mail di conferma con un link da cliccare, se la mail non arriva, controlla nello spam)

yost.technology | 04451716445