Mail marketing Aziendale
Tutti gli aspetti che trattiamo in questo sito hanno come cornice l'azienda e tutto quello che serve per un lavoro professionale. Parliamo infatti a PMI, Aziende, enti, professionisti che vogliono iniziare ad usare il web per crescere ed aumentare il loro giro d'affari. Nello specifico facciamo subito una distinzione doverosa per parlare in generale di mail marketing e nello specifico di mail marketing aziendale.
La categoria del sito che parla di mail marketing racchiude una serie di considerazioni che riteniamo importanti soprattutto dal punto di vista concettuale per riuscire ad avere una mail che non sia destinata a finire nel cestino senza essere nemmeno vista da chi la riceve. Quindi qui trattiamo nello specifico una questione importante, il mail marketing aziendale.
Quando parliamo di mail marketing aziendale dobbiamo subito pensare ad un contesto professionale, perché stiamo parlando a nostri clienti che spendono soldi con noi e che devono, con le mail che ricevono, essere informati di nuovi prodotti, sconti in corso, nuove prospettive, nuove proposte (ovviamente qui si deve contestualizzare in base al settore, perché potremmo parlare di prodotti o servizi diretti, nuove leggi, nuove procedure ecc).
Cosa si aspetta un cliente da una mail pubblicitaria?
La domanda sembra stupida, ma capire cosa si aspetta un cliente da una mail pubblicitaria, nasconde delle questioni che da anni i guru del settore di tutto il mondo cercano di scoprire. Dal nostro modesto punto di vista, ed in base a nostre esperienze dirette possiamo arrivare a delle piccole conclusioni:
- Una mail ricorda al cliente che ci siamo
- Una mail deve incuriosire il cliente
- Una mail avvisa il cliente di qualcosa
Ognuno di questi aspetti deve essere contestualizzato e deve essere sincronizzato con l'azienda per coordinare le varie strategie in corso. Mai fare l'errore di essere caotici o impreparati perché il cliente deve in ogni momento percepire sostanza e coerenza.
- Messaggio chiaro
- Offerta veritiera
- Offerta sostanziosa
- Costanza negli invii
- Massimo rispetto degli indirizzi che si hanno
Visti in modo schematico sembrano concetti semplici e logici ma sono elencati elenchiamo proprio perché nel 90% dei casi le mail che vengono mandate non sono così, anzi arrivano proposte oscene, con sconti su prodotti esauriti, offerte palesemente insignificanti, poco chiare o peggio ancora scadute. Una PMI, un'azienda, un professionista che decidono di usare il mail marketing per interagire con i clienti e fare nuove proposte ai loro clienti, devono aver chiaro che:
- Chi riceve la mail deve volerla
- Chi legge perde del tempo
- Chi legge vuole sostanza
- Chi legge vuole poter valutare in fretta la proposta,
quindi la newsletter deve avere
- Un link di facile accesso
- Una reale convenienza
Chi riceve una mail sa che un acquisto nel web o in un preciso momento dell'anno può avere una particolare convenienza e vuole vederla!
amdweb propone come strumento di lavoro lanewsletter.net un sistema di invio mail professionale che permette all'utilizzatore di inviare un numero consistente di mail im pochi passaggi, controllando ricezioni, apertura link, clienti che si cancellano.
Attenzione, il mail marketing funziona!
Particolare attenzione, come accennato sopra, a non essere impreparati nel senso che se si fanno delle proposte interessanti bisogna essere organizzati per spedire in fretta in caso di vendita online, o attrezzati se le offerte portano il cliente nei punti vendita. Il fatto che un cliente arrivi nel punto vendita o dopo poche ore trovi nel sito la scritta che indica la non disponibilità del prodotto non sempre è un incentivo a comprare più velocemente nell'offerta successiva, soprattutto se non ci sono tempistiche ragionevoli di disponibilità.
Questa era una strategia di gran moda negli anni scorsi in cui si metteva in prodotto di particolare interesse in promozione, con un prezzo regalo, in modo da attirare nuovi clienti. Grande volantinaggio o pubblicità nella carta stampata per coinvolgere il maggior numero di persone possibile, ma nessun prodotto disponibile, subito esauriti e subito a proporre alternative in cui il negozio aveva margini maggiori. Per un periodo è stata una buona strategia, adesso è da evitare perché classifica subito il punto vendita come truffaldino (le recensioni online non perdonano).
Da notare che l'uso della mail e del web non è così vecchio per cui una volta la strategia funzionava perché difficilmente si condividevano certe informazioni ed il passaparola era molto circoscritto. Adesso con i social una situazione di questo tipo rischia di diventare virale (in modo negativo) e di espandersi a macchia d'olio in pochi minuti.
Abbiamo volutamente tralasciato un aspetto fondamentale del mail marketing, ossia l'utilizzo degli indirizzi e la loro provenienza che tratteremo in un contesto a parte.
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