Come fare nel caso in cui il social network chiude o passa di moda?
Questa è una questione che ci lascia molto perplessi, perché nessuno ci pensa. È pur vero che si parla per assurdo, sia chiaro, ma strategicamente è una considerazione che può avere sfumature molto articolate perché fa riflettere sul modo un cui l'azienda lavora per fidelizzare il cliente.
Non è in programma nessuna chiusura dei vari social, il nostro ragionamento è legato piuttosto ad un insieme di strategie che spesso le aziende danno per scontate!
Si dà sempre per scontato che i social network siano intoccabili e non possano chiudere, ma per farci un danno, è sufficiente che passino di moda o che mettano ogni profilo aziendale a pagamento (ecco sì, un'altra cosa da pagare e che si deve pagare per forza). Vi ricordate El charro? o Best company ? Erano brand carro armato, si impazziva per comperarli e hanno fatto la fortuna di molti negozi. Ora? li troviamo al mercato, felpe Best Company a 5 euro, buttate là, senza alcun valore apparente.
Non serve che il social network chiuda, basta che le mode si spostino da un altra parte ed il gioco è fatto.
Quando pensiamo al sito, quando decidiamo di usare i social per diffondere qualsiasi messaggio, è doveroso pensare a ogni possibile conseguenza e dobbiamo essere in grado di anticipare possibili cause di insuccesso. Questo non è evitare l'utilizzo dei social network, ma significa sostanzialmente sfruttarli al massimo, senza uscire da un chiaro binario strategico.
È logico che avendo molti amici e continuando a condividere articoli, promozioni, offerte possiamo avere un riscontro immediato, ma se ci limitiamo a questo siamo esposti ad un pericolo e non sappiamo come fare nel caso in cui il social network chiude o passi di moda!
Come usare i social network a nostro vantaggio
Un modo per svincolare la nostra attività dall'andamento dei social, è quello di fare un lavoro professionale nel nostro sito e usarli solo per condividere.
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Molte volte, per essere più brigativi o perché non si ha il controllo diretto del sito, si scrive direttamente sulla bacheca del social e la cosa diventa routine per la facilità con cui si conclude l'operazione. In pochi minuti, si scrive l'annuncio, o la promo, o l'iniziativa, e si "chiacchiera" con amici o si leggono in fatti loro della giornata. Il fatto importante che vogliamo mettere in rilievo è che questo servizio facile ed intuitivo senza rendercene conto, ci vincola, e ci ritroviamo che i nostri clienti si abituano a vedere le offerte solo lì, solo nel profilo del social network.
Se il social network decide, per uno studio interno in cui monitorizza come lo usiamo, di rendere a pagamento tutte le pagine aziendali? O paghi o si elimina l'account, cosa facciamo? Ci ritroviamo costretti a pagare per non perdere il lavoro svolto negli ultimi anni e siamo obbligati a seguire delle regole che il sistema ci impone.
Un utilizzo idoneo, invece, prevede sì la condivisione, ma per visualizzare il messaggio si deve accedere al sito principale. Il social chiude o cambia politiche aziendali? A noi importa poco, perché tutto gira nel sito principale dell'azienda! Se ci fa comodo si paga l'account, se invece non ci fa comodo, si chiude senza ripercussioni
Considerazioni sui social network
Stiamo insistendo un po' su questo concetto, perché parlando a PMI, aziende e professionisti il fine di avere un sito è quello di poter incrementare gli utili, avere movimento economico e non il classico angolo relax che danno i social. Altra considerazione, da prendere con le pinze e da vedere nell'investimento pubblicitario interno, più che in generale, è il target medio, appena sufficiente per essere a norma, quindi molte persone giovani, spesso troppo giovani, che invadono queste piattaforme a cui poco importa un messaggio pubblicitario. Prendiamo però questo aspetto con le pinze, perché gestendo noi i nostri amici diretti, sappiamo il loro target.
La forza che deve acquisire il nostro sito può avere supporto da piattaforme esterne ma non deve dipendere da loro. Il fatto che oggi la moda li renda protagonisti, non è certo una certezza per il domani, e qui si vede la bravura e la capacità di chi segue il progetto di restare sempre in auge e di saper cogliere le tendenze al momento giusto. Oggi social, ok sfruttiamo, domani qualcos'altro? Ci adatteremo, ma sempre con un presupposto fisso, avere il sito principale curato e aggiornato. Il fulcro deve essere sempre quello, il nostro sito, il contorno poco importa!
Altri strumenti di sviluppo per il web
Non dobbiamo dimenticare poi, l'importanza del saper diligentemente usare la tecnologia per la fidelizzazione del nostro cliente, ci sono infatti altri strumenti di sviluppo per il web.
La mail, sms, qualche volantino nel punto vendita sono tutti accessori che servono per interagire. Se abbiamo una struttura solida, in grado di investire nel web, il creare un appuntamento fisso con le nostre news o le nostre promozioni è un piacere anche per chi le riceve perché sa che mandiamo un messaggio costante e sempre ben curato.
Serve di fondo molta costanza, pazienza e voglia di fare, il web ha tempi diversi ma non miracolosi perché si rivolge alle persone, che sono molto abitudinarie e molto metodiche. Pian piano dobbiamo scardinare queste abitudini e cercare di far posto alle nostre proposte, consci che il mondo della pubblicità proporrà sempre un ennesimo concorrente che cercherà di fare la stessa cosa con noi!