Lavorare con il web
Avere un sito è per certe aziende lavorare con il web, per altre un gioco, per altre una spesa inutile.
Lavorare con il web, però, significa essere proiettati al futuro e cercare quel magico compromesso che porta il cliente a spendere da noi, per i nostri prodotti o per i nostri servizi.
- Lavorare con il web è dare un servizio
- Lavorare con il web è avere una comunicazione diretta con ogni cliente
- Lavorare con il web è risparmio, sia di tempo che di soldi in advertising
- Lavorare con il web è espansione (il web non ha confini)
- Lavorare con il web è capire cosa e come cerca un cliente
- Lavorare con il web è un modo per essere sempre disponibili
Il fatto non è tanto se lavorare con il web o non lavorare con il web, il fatto è capire quando iniziare a lavorare con il web e come trovare la miglior soluzione per parlare al nostro pubblico e come capire cosa fare per dare un servizio migliore.
Sono molte le aziende che stanno lavorando con il web e hanno deciso di farlo da anni, con investimenti molto impegnativi perché, può piacere o meno, può attiraci o meno ma lavorare con il web funziona!
Sfatiamo subito il mito del sito fai da te, e sfatiamo subito il falso mito del fare un sito economico o del fare un sito in pochi click (fare un sito in 5 minuti? link qui per leggere alcune nostre considerazioni) perché se vogliamo lavorare con il web, dobbiamo pensare al sito come ad uno strumento di lavoro, come una nuova opportunità. Viene spontaneo quindi un riferimento all'aspetto economico, perché non possiamo pensare di lavorare con il web spendendo poco, ma, piuttosto, dobbiamo pensare di lavorare con il web investendo.
Vogliamo avere un nuovo punto vendita? (sito web VS punto vendita fisico)
Pensiamo per un secondo ai costi che dobbiamo sostenere per un lavoro serio.
- Affitto
- Arredamento
- Società
- Allestimenti vari
- Magazzino e scorta prodotti (anche se siamo produttori diretti, sempre materiale fermo a magazzino)
- Dipendenti
- Pubblicità
- Costi successivi commerciali
- Camera di commercio, altri oneri e piccole tasse (la marca da bollo, ad esempio, vi dice niente?...)
Quando pensiamo di lavorare con il web con un sito, dovremmo entrare in questa ottica: lavorare con il web deve essere uno strumento, il sito un mezzo pari pari al negozio.
I costi sono per forza di cose un po' diversi, ma possiamo tranquillamente paragonarli perché non possiamo nemmeno pensare di avere uno strumento di qualità se il budget per farlo è di poche centinaia di euro.
Davvero ci convince l'idea di provare a 800/1000 euro? Perché a rigor di logica, anche un negozio potrebbe essere arronzato con scaffalature di seconda mano, o con mobilio usato o adattato, ma chi partirebbe con un'attività in questo modo? oggi, poi, dove l'apparenza è sovrana, è doveroso avere idee innovative e sapersi distinguere è senza dubbio un biglietto da visita importante se vogliamo lavorare.
Lavorare con il web per capire cosa vuole il nostro cliente
Sono davvero molte le alternative possiamo trovare se decidiamo di lavorare con il web, perché con un sito possiamo
- Proporre nuovi prodotti
- Parlare con i clienti
- Dare servizi aggiuntivi
- Capire come vedono il nostro business
- Dare servizi post vendita o di garanzia
Il limite più grande del lavorare con un sito, cioè del lavorare online, è il limite stesso che mettiamo noi partendo dal presupposto che vogliamo spendere poco o, peggio, partendo dal presupposto che non siamo esperti e non vogliamo nemmeno approfondire; ma il web è un mezzo diretto e possiamo arrivare a parlare con i nostri clienti senza intermediari cercando di trovare soluzioni a esigenze o per soddisfare proposte: questo è lavorare con il web!.
Il cliente è la fonte principale di ispirazione, perché il cliente, se lo sappiamo ascoltare, chiede e lancia input interessanti, nuove idee o particolari esigenze. Si pensa sia solo il prezzo il parametro di scelta, ma non è solo il prezzo ad attirare, a volte certi servizi aggiuntivi, sono considerati di estremo valore dal cliente, che pur di essere sicuro e seguito nell'acquisto, non si ferma al solo costo come parametro di scelta.
Sono molteplici le aziende che hanno deciso di lavorare con il web, oltre che con un sito per vendere online, anche per cercare di capire cosa vuole il cliente, attraverso newsletter con sconti aggiuntivi in cambio della compilazione di questionari o attraverso l'erogazione di altri servizi che potrebbero essere a pagamento.
Vi immaginate un cliente che compera da voi, ha un disservizio e con la chat nel sito sistema tutto senza tornare in negozio? Perché nel tragitto inizia a pensare
- Al tempo che sta perdendo,
- Ai soldi spesi,
- Al disservizio
e si rischia di vederlo entrare nel punto vendita molto arrabbiato. Con un servizio clienti dedicato, online, possiamo filtrare queste problematiche e renderle di minor entità semplicemente con qualche indicazione. Ora stiamo un po' banalizzando,