Cosa c'è di innovativo nel web?

Si sente parlare di siti, di prodotti economici di soluzioni aziendali che migliorano la vita, ma in realtà cosa c'è di innovativo nel web? Come può un'azienda avvicinarsi al virtuale con un prodotto che sia un po' diverso da quello utilizzato dalla massa e che possa aiutarne il suo sviluppo?

Le tendenze di tutti sono quelle di copiare il passato e tradurlo in chiave moderna, la moda cambia colori e visioni, le auto ritoccano dettagli estetici, ma di così innovativo cosa c'è per aziende, pmi o professionisti nel web?

Introduciamo queste considerazioni, molto personali, per fare alcune riflessioni su una potenziale interpretazione che possiamo dare al web per il nostro business, che sia diverso, innovativo concepito per il cliente e che dia la possibilità di aprire nuovi spiragli commerciali, utili ad incrementare il nostro orticello di clienti e che, nello stesso tempo, ci permetta visibilità. Un messaggio chiaro e semplice che comunque permetta a tutti di capire che ci siamo anche noi.

C'è molta confusione nel web, c'è molto pressapochismo e le tendenze degli ultimi anni hanno creato delle zone paludose, che risucchiano la maggior parte dei nuovi arrivi e li soffocano in brevissimo tempo.

Capire cos'è un sito web

Innanzitutto per iniziare un percorso di questo tipo, per iniziare a trovare un qualcosa di nuovo è doveroso capire cos'è un sito web e come possiamo sfruttare le sue potenzialità in modo diverso dalla concorrenza. Per capire cos'è un sito web dobbiamo iniziare a navigare, vedere altri lavori, metterli a confronto e iniziare a guardare il tutto con occhio da cliente (il nostro occhio inesperto in questi casi è la miglior soluzione), con occhio di chi non conosce, per captare quanto il sito è utile e soprattutto a cosa. Sembra ovvio e banale, ma troppe volte questo inizio è lasciato a chi fa il lavoro, non è considerato, non si capisce cosa fa e ci si preoccupa solo di pagare, senza sapere bene cosa si compera. In anni di attività nessuno ci ha chiesto una consulenza così, pochi si interessano di avere il sito e di come poi poterlo sfruttare, si fa perché serve, perché la moda chiede questo, ma  senza analizzarne i pro ed i contro.

La semplicità come prima innovazione nel web

Se non abbiamo ancora un sito e stiamo pensando di farne uno per la nostra azienda, dobbiamo partire da un presupposto chiaro: dobbiamo vedere la semplicità come prima innovazione nel web.Essere semplici non è essere banali, essere semplici è dare un servizio chiaro e mirato, pensando solo a quello che il visitatore cerca. Quando introduciamo il concetto di innovazione pensiamo sempre di trovare un qualcosa di maestoso; innovazione tecnologia fa pensare a macchine che si arrangiano a fare tutto, ma la vera innovazione che dovremmo iniziare a prendere in considerazione è quella di parlare in linguaggio comprensibile a chi abbiamo davanti, facendoci  capire e dando consigli utili non tanto alla vendita in sé del prodotto, ma alla miglior scelta che il cliente può fare in base alle sue esigenze. Questo è innovativo, mettere a proprio agio il cliente, cercando di spiegare e non di vendere (ovvia conseguenza successiva), dando informazioni obiettive per risolvere un suo problema, usando trasparenza e la massima professionalità.

Creare un rapporto chiaro

La chiarezza e la concretezza in quello che facciamo permette di creare un rapporto chiaro, permette al visitatore di vederci con occhi diversi, il punto focale non è tanto che uno arrivi da noi per il prezzo, ma perché da noi trova il meglio, a partire dalla consulenza iniziale. "Vai da lui perché trova per te la miglior soluzione" pensiamo sia la miglior soddisfazione per i titolari di un'azienda l' essere identificati come i migliori, come esperti che non vogliono semplicemente vendere un prodotto, ma vogliono trovare il miglior prodotto per il cliente che si rivolge a loro.

Tornando alla riflessione iniziale, la miglior innovazione per il web è la nostra singola proposta, completa ed esaustiva, è proporci in modo professionale, chiaro, etico, senza sotterfugi e con la massima professionalità. Ogni "bugia" ha il naso lungo e le gambe corte e di questo anche i clienti sono consapevoli, provano, si mostrano inesperti in molte circostanze ma magari ci stanno solo testando.

I migliori affari nascono da un acquisto banale

Ci avete mai fatto caso?
I migliori affari nascono da un acquisto banale, un ordine stupido, quasi irritante, un altro sempre piccolo e poi l'inizio di una collaborazione che porta nuovo ossigeno all'azienda. Per molti sono colpi di fortuna, ma se ci guardiamo bene, arrivano perché anche il piccolo ordine è stato gestito in modo professionale. Dall'altra parte il cliente testa il servizio nelle piccole cose e prova a verificare come ci si muove. Si trova bene e inizia una collaborazione, più o meno duratura in base al contesto. L'innovazione in questo? L'innovazione in questo è il gestire bene ogni cosa, aspetto problematico degli ultimi anni. Ovvio che un cliente che spende migliaia di euro ci fa comodo, ma il piccolo, non sappiamo mai cosa può fare ed è proprio lì possiamo fare la differenza.