Chi guarda un sito web?
Di solito chi guarda un sito web è una persona interessata a quello che propone l'azienda ecco perché, sempre, noi chiediamo alle aziende che ci contattano se hanno chiare motivazioni per realizzarlo.
Basta un biglietto da visita, basta un amico che parla dell'azienda, basta una pagina social per incuriosire un potenziale cliente ed ecco che il sito diventa il biglietto da visita dell'azienda online, la prima impressione che spesso porta al contatto o al cercare altrove quello che si cerca.
Un sito deve essere trovato, deve essere la miglior soluzione possibile per il cliente finale, tutto il resto è conseguenza (sia il traffico, sia chi guarda il sito web che saranno persone o potenziali clienti interessati).
Capire come trovare il sito o come far trovare il sito è un primo step strategico che dovrebbe interessare la realizzazione perché aiuta a capire poi chi guarda un sito.
Ecco un nostro primo approccio strategico commerciale, che consigliamo sempre alle aziende di analizzare.
Capire chi guarda il sito diventa conseguenza strategica di un piano redazionale e di un approccio comunicativo perché in base ai testi e a come l'azienda vuole farsi trovare si riesce ad arrivare a clienti interessati.
Domanda (titolo della pagina del sito), risposta (contenuto che si scrive) ecco il meccanismo che dovrebbe esserci alla base della stesura dei testi di un sito aziendale perché più è ampia la comunicazione più sono alte le possibilità di farsi trovare da clienti interessati.
L'importanza del posizionare bene il sito per aiutare il visitatore a trovarci
Come fa un utente a trovarci nel web? chi si occupa di questi aspetti, così apparentemente ovvi, da essere sempre sottovalutati?
Troviamo un sacco di offerte, un sacco di aziende che per un pugno di mosche ci fanno il progetto web che, a loro dire, segnerà la svolta della nostra vita, un progetto web che ci renderà famosi e ricchi. Capiamo bene che queste promesse sono incredibilmente vane e prive di fondamento, perché se davvero potesse esserci il sistema, a pochi soldi, per dare la svolta, lo farebbero tutti, crediamo, no? Noi dobbiamo strutturare il sito per far si che il cliente cercando con una serie di parole (parole chiave) trovi dei contenuti pertinenti, e, vista dall'altra parte, dobbiamo strutturare il sito affinché dia una risposta a certe richieste del cliente.
Aiutiamo il visitatore a trovarci
Il posizionamento è un lavoro complesso, che non può costare poche centinaia di euro, anzi..., servono molte risorse per poterlo fare e molta esperienza, molto materiale, stesura di contenuti fatta ad hoc, e una certa conoscenza di html e codici vari, con l'aggiunta di molto intuito di chi fa il mestiere. La nostra esperienza ci ha coinvolto in stesure di contenuti in cui sono servite anche 10 ore per stilare una pagina, ben posizionata, pertinente, chiara, intuitiva e che permetta al visitatore di comprendere bene quello che scriviamo, con tecnicismi spiegati in parole semplici e una serie di concetti/passaggi strutturati in modo tecnico/capibile.
Come ci siamo resi conto della permanenza nel sito?
abbiamo avuto un buon posizionamento in base a delle ricerche specifiche e abbiamo visto che i dati degli accessi ci indicavano per quel contenuto una permanenza media del visitatore di qualche minuto, tempo sufficiente per la lettura di tutto il contenuto. Capiamo al volo che queste conoscenze sono ingredienti abbastanza rari e non possono costare così poco! Di solito nell'approccio iniziale per vendere un prodotto si trascurano molti aspetti che alla fine sono proprio quelli che ne determinano il suo immediato fallimento.
chi guarda il sito?
ce lo chiedono molto spesso, clienti insoddisfatti di un lavoro fatto un po' sommariamente perché si rendono conto di aver speso dei soldi, pochi o tanti non importa, per niente. Se il lavoro ha lo scopo di incrementare il movimento nel punto vendita, magari integrando anche il supporto della vendita online, è fondamentale che ci sia visibilità e questa la possiamo trovare a pagamento con il pay per click o cercando di fare un lavoro ad hoc di posizionamento naturale, ma dobbiamo pensarci prima, non dopo che il sito non rende da mesi o peggio, da anni. Altro discorso sarebbe usare il mezzo del web per scopi precisi, in cui poco interessa questo aspetto, ma pensiamo, sia sempre opportuno sfruttare ogni più piccola possibilità, visto che il commercio, specialmente autonomo, non è poi ma così sicuro. (questi però sono altri aspetti). Se un cliente ci conosce, potrà anche visitare il nostro sito, ma che senso ha? se ci conosce, comunque sa dove trovarci e comunque è già nostro cliente(sia chiaro sempre meglio lo veda anche lui ma...); se un nuovo utente ci trova nel web, abbiamo una possibilità in più di poter sfruttare il mezzo e di confrontarci con nuove potenziali vendite, se questo aspetto lo sottovalutiamo, è facile che in pochi anni il sito muoia alla deriva!
Chi guarda un sito web è chi cerca e non trova nel "reale"
Sostanzialmente tutte le persone a cui diamo la possibilità di farlo! È oltremodo complicato stabilire chi realmente lo guarda perché siamo in una vetrina ed in base a come decidiamo di metterci siamo più o meno visibili ai passanti. Ora la domanda sorge spontanea, con lavori fai da te o con siti web fatti online in modo autonomo, come possiamo curare questi aspetti? per forza c'è insoddisfazione, per forza ci sono aziende che decidono di non investire nel web se le loro esperienze sono queste; ci sono moltissimi fattori che devono essere analizzati, molti particolari che possono fare la differenza e se non ne siamo a conoscenza, come possiamo curarli? Vogliamo fare un'ultima analisi, per far capire quanto diciamo; avete un vicino appassionato dell'orto? o un amico particolarmente bravo a fare qualche cosa? Fate caso a quanto sembra tutto facile nel vederli lavorare/giocare che sia. Nemmeno la fatica sembra intaccarli mentre sono sotto il sole a togliere le minuscole erbette dall'insalata, ma se proviamo noi, magari non esperti, ogni cosa sembra mostruosamente difficile, anzi, impossibile. Vi hanno mai detto i vostri nonni "ad ognuno il suo lavoro?".
Un lavoro di qualità premia sempre
Il web è fatto da una serie di intrecci che non possono essere tralasciati o sottovalutati e come spesso ci capita di dire in consulenze dirette, avete mai visto aziende leader con siti scadenti?, anzi, i loro progetti sembrano parlarci e rassicuraci, sembrano capire cosa cerchiamo e sembrano indirizzarci. È solo questione di un accurato studio di progettazione fatto insieme ai responsabili aziendali che indirizzano le web agency in base alle richieste dei clienti e alle domande più frequenti, niente al caso, niente siti online in 3 step, niente fai da te, perché le poche mille euro risparmiate, sono subito perse per un cliente che trova un sito migliore e decide di spendere là!