Cose importanti in un sito
Parliamo di cose importanti in un sito, perché se un'azienda sceglie di investire in un progetto web, deve avere dei punti di riferimento che le permettano di avere dei vantaggi dall'investimento.
- Obiettivi e aspettative
- Analisi mercato, concorrenza, settore
- Strategie e marketing
- Aspetti tecnici
- Realizzazione
- Gestione
- Pubblicità
Purtroppo si parte sempre dal voler capire il prezzo finale del sito, senza rendersi conto che il prezzo è conseguenza di scelte iniziali, in base alle quali si determina non solo il prezzo ma anche il binario del lavoro.
In base agli obiettivi, si possono fare le prime valutazioni
- Si vuole un sito vetrina con indirizzo e numero di telefono?
- Si vuole un sito aziendale per far conoscere l'azienda?
- Si vuole un sito book per far vedere immagini e contesti lavorativi?
- Si vuole vendere on line?
- Si vuole offrire servizi o cercare nuovi clienti?
In poche righe si passa da un sito che può costare 2/3 cento euro, ad un sito professionale che può costarne più 50 mila.
Cos'è il punto cruciale di un sito?
Gli obiettivi determinano i punti cruciali della realizzazione di un sito aziendale!
Aspetti generali da considerare:
- Avere una struttura tecnica performante, veloce e reattiva in modo che quando un cliente cerca qualcosa, il sito carichi velocemente le pagine e non piazzi a centro pagina la classica clessidra che fa attendere il visitatore;
- Fare un progetto chiaro e preciso, con step dettagliati e con un programma di sviluppo che permetta di tracciare una strada chiara con step e obiettivi, studiando la fattibilità del progetto e studiando i maggiori competitors e la concorrenza
- Curare i testi e comporli correttamente in italiano, spesso un optional, e in chiave SEO, cioè posizionabili, rilevabili da Google che porta così il nostro progetto tra le prime pagine nelle varie ricerché che il visitatore fa
- Curare le immagini, metterle veritiere, metterle reali, fotografando il prodotto o l'edificio, e sempre in chiave SEO per il posizionamento, perché anche le immagini possono essere posizionate
- Curare la grafica, per renderla piacevole e non troppo chiassosa, un leggero sottofondo che evidenzi i contenuti e non sia protagonista (ovviamente si deve contestualizzare il settore che si tratta)
- Un occhio di riguardo per il cliente, che deve essere agevolato nel navigare e nel trovare quello che cerca. Tutto deve essere in funzione del cliente, perché l'unico feedback di successo che abbiamo sono gli accessi ed i contatti che il sito ci porta
Definiti questi parametri, possiamo scegliere se salire o scendere dei gradini qualitativi in base a quello che vogliamo fare. Se non abbiamo esperienza e vogliamo fare un sito, dobbiamo fare attenzione al concetto di posizionamento e al concetto di indicizzazione, perché sono sempre usati allo stesso modo da chi vuole fare bella figura, ma sono davvero lontani tra loro sia in termini di competenza per farli, che in termini economici che arrivare agli obiettivi prefissati:
- Indicizzazione: si segnala a Google il sito, costo praticamente di 3 minuti di lavoro, e non c'è modo di fare niente perché è il motore stesso che indicizza e classifica il sito in base a come è fatto;
- Posizionamento: lavoro in chiave seo di contenuti scritti per essere interpretati in base a tanti parametri. Qui serve molta competenza, e le cifre per un lavoro ottimale SEO, possono variare da 150 euro a pagina fino anche a 500, in base al materiale che forniamo all'agenzia web, alla complessità dell'argomento, in base alla saturazione del mercato e dei competitors.
Cose importanti di un sito: evitare di fare da soli
Il fare da soli è una delle cose importanti di un sito da chiarire, perché fare da soli significa determinare a monte l'insuccesso del progetto, fare da soli significa usare un po' di buon senso personale in un contesto che non conosciamo.
In Cina ci sono dei ristoranti di lusso in cui, nel dopo cena, se tutto è stato di gradimento, si usa ruttare, avete letto bene, un rutto in segno di gradimento cosa che, per la nostra cultura, è un po' insolito. Nel web ci sono delle regole che sono inusuali perché appunto valgono per il web e non per il nostro quotidiano. La stesura dei testi, che molti banalizzano, determina accessi e nuove visite se ben strutturata, ma un esperto SEO, per fare questo lavoro, ha delle competenze specifiche, paragonabili ad un interprete che parla in modo naturale altre lingue. Se banalizziamo, o se pensiamo sia tutto facile come la TV vorrebbe farci credere, tra qualche anno saremo a dire che il web non funziona e che sono soldi buttati.
- Pensiamo veramente che con poche centinaia di euro si possa studiare e realizzare uno strumento che ci possa aiutare nel nostro contesto lavorativo?
- Pensiamo veramente che con 1000 euro di sito possiamo aspettarci la svolta economica della nostra azienda? Senza competenze, senza professionalità, senza nessuna fatica?
Un sito internet è una nuova avventura che ci diamo o meno la possibilità di vivere, possiamo conoscere nuovi clienti, avere nuove finestre, ma non può essere facile, e non può costare poco.
Pensiamo ad una nostra passione, che sia sportiva o di altro genere. Il materiale che usiamo costa poco? Se andiamo a pescare, sappiamo bene che troviamo canne da pesca da 20 euro e canne da pesca da 500. Se andiamo a correre sappiamo bene che ci sono scarpe da running da 15 euro e scarpe da running da 200; se siamo rappresentanti abbiamo di certo un'auto adeguata non una panda, perché altrimenti la nostra schiena sarebbe a pezzi, no?
La via di mezzo?
La via di mezzo in questo contesto la possiamo vedere nel fare un lavoro in progress ed in base alle disponibilità possiamo integrare o meno, ma non c'è una vera via di mezzo nel web perché se l'eccellenza è essere in prima pagina, la via di mezzo è essere in 3°/4° pagina, che in soldoni significa avere un lavoro inutile perché in un contesto di concorrenza essere in 3°/4° pagina significa che il cliente prima di noi trova almeno 15 alternative.