Quanto conta la grafica in un sito?
Se questa domanda la facciamo ad un grafico apriti cielo, sta due giorni a spiegarci dettagli e difficoltà che ci sono nel fare immagini belle ed accattivanti, se lo chiediamo ad un programmatore, è conscio dell'importanza della grafica ma mette in primo piano l'importanza che ha la struttura, se lo chiediamo ad un esperto seo, ci fa notare che con un sito in bianco e nero, riesce a farci trovare da migliaia di persone e farci avere contatti lo stesso; se lo chiedete a noi, vi diciamo che sicuramente l'occhio vuole la sua parte, ma un cliente vuole quello che ha cercato, poi che sia con uno sfondo rosso, giallo o nero, a lui, importa poco (questo non significa non curare la grafica ma piuttosto significa per noi avere equilibrio nell'insieme).
Come facciamo, quindi, a capire quanto conta la grafica in un sito? Facciamo due calcoli immediati, un sito è fatto
- Da una parte tecnica
- Da una parte grafica
- Da dei contenuti
- Da delle immagini
- Da uno studio dell'insieme
- Da una buona comunicazione, quindi posizionamento nei motori di ricerca
- Serve inoltre una parte pubblicitaria che anche se non fa parte della realizzazione, è fondamentale per la vita dell'azienda (social, ppc, mail marketing, marketing)
Se lo vediamo in percentuale, sono 7 punti per cui ognuno vale 14,28. quindi, quanto conta la grafica in un sito? La grafica in un sito conta per un 14,28%!
È un concetto che ribadiamo spesso, lo leggerete più volte nei nostri contenuti, un sito è fatto da una percentuale uguale di più fattori, che se sono tralasciati creano una falla nell'insieme.
Non stiamo dicendo di non curare la grafica, attenzione, stiamo dicendo che se ci sono dei budget predefiniti per la realizzazione, il nostro consiglio è di essere equilibrati nella realizzazione (un sito "bello" senza contenuti è inutile, come è inutile un sito pieno di contenuti senza una grafica).
La grafica per evidenziare la sostanza
La grafica sicuramente da un impatto visivo importante ma si limita a quello, poi c'è la parte di sostanza che è quella che interessa il visitatore. In altre parole se è bello il sito bene, se è meno bello, è importante dia le informazioni cercate. Da questa angolazione l'impatto grafico conta poco, anzi è irrilevante. Su un test da noi fatto in cui abbiamo messo in rete 2 siti curati graficamente e 2 siti "trascurati" abbiamo notato lo stesso riscontro.
La sostanza era evidente, un buon prodotto e un contatto diretto. Nessuna differenza rilevante. Anzi, avuto complimenti dai siti meno belli.
Partiamo dal presupposto che la bellezza è soggettiva, ma è pur evidente che certi abbinamenti volutamente contrastanti non erano il massimo eppure sono passati in secondo piano per un impatto diretto con il prodotto. Il messaggio era volutamente chiaro, in bella vista e questo ha "nascosto" l'aspetto grafico.
Non vogliamo comunque generalizzare e vogliamo mettere inevidenza un aspetto primario del progetto che è la visione d'insieme, in cui un po tutto conta. Non dobbiamo mai calcare la mano su un solo aspetto, grafica o programmazione, ma cercare piuttosto armonia tra tutti.
Quanto conta avere un sito graficamente bello?
Se avere un sito graficamente bello è inteso come un punto di armonia che aiuti il visitatore a navigare, è molto importante. La sostanza è che non dobbiamo tralasciare il resto, un sito curato graficamente non ha significato se non ha un messaggio di fondo. Poi facciamo attenzione, anzi molta attenzione ad un altro aspetto, quello del posizionamento, è impossibile posizionare un sito senza contenuti scritti (tema trattato nella categoria posizionamento visibile in basso a destra); e vogliamo sottolineare questo passaggio perché spesso ci scontriamo con realtà che vorrebbero un sito senza testi, qualche foto e un modulo contatti. Un sito così non serve a niente!
La grafica e le immagini devono essere a supporto, chiarire un concetto, dare conferma di dettagli e di particolari difficilmente descrivibili, mostrare alternative. Un buon utilizzo di queste tecniche permette di rendere armonioso il progetto, e, paradossalmente, renderlo ancor più interessante. Non dobbiamo mai appagare chi ci commissiona il lavoro perché alla lunga lo riterrà inutile e insensato, i classici soldi che si potevano spendere meglio!
