Come avere un sito fatto bene?
È un po' presuntuoso cercare di dare una risposta a questa domanda perché non c'è una regola da rispettare quando si parla di sito fatto bene ma un insieme di cose da analizzare che possono andare bene solo per il singolo sito e non possono essere in nessuna maniera generalizzate. Cerchiamo però, in questa pagina, di dare un'idea di fondo che permetta a chiunque di rendersi conto per macro categorie cosa significa avere un sito fatto bene e soprattutto di capire, in base alle singole esigenze se si ha o meno un sito fatto bene.
amdweb parte sempre da un prospetto di lavoro d'insieme che permetta a chi si avvicina al mondo del web di capire che la realizzazione di un sito non può essere banalizzata, visti gli ingredienti necessari per la creazione e la messa in rete di un sito.
Il punto di partenza è la contestualizzazione degli obiettivi che si vogliono raggiungere e per capire quanto siano realizzabili serve una piccola analisi di mercato e un confronto con chi segue il progetto per filtrare i vari pro e contro dell'investimento nel singolo settore.
- Chi ha esperienza di solito pondera,
- Chi è del mestiere e vuole un sito, ha idee nuove ed originali.
- Insieme si riesce a fare un lavoro di successo che porta il sito ad essere diverso dagli altri e non una misera copia di un lavoro fatto da chi ha investito con più criterio nel web.
Certo, piccola parentesi, serve personale esperto, non il solito amico del sabato che fa il lavoro a tempo perso, stiamo cercando di dare un'idea di lavoro ad aziende, PMI, enti, professionisti che vogliono essere online con un sito fatto bene e con un certo grado di professionalità, e sanno bene di non poterla pretendere con poche centinaia di euro.
Chiarito un budget, e gli obiettivi, si pensa al progetto, ed ad una integrazione quotidiana nel lavoro aziendale. È interessante sfruttare ogni possibile canale comunicativo che il sito mette a disposizione, dalla newsletter, all'utilizzo di sms, pagine dimostrative, dépliant virtuali per mettere sempre il cliente nella condizione ideale di capire chi ha davanti.
Un sito fatto bene, mette sempre il cliente finale al centro dell'attenzione.
Un sito fatto bene parla alla gente, parla a nuovi clienti.
La realizzazione del sito in sé non ha particolari step complicati, si sceglie se avere un codice fatto a mano su misura o un codice pre-confezionato in base agli sviluppi successivi che vorremmo attuare, ma di fondo il lavoro complicato in questa seconda fase è la stesura dei contenuti.
Un sito fatto bene ha contenuti fatti bene e una grafica sobria che agevola la lettura.
Non c'è altro ingrediente fondamentale per rendere fatto bene un sito aziendale che promuove un prodotto o una serie di prodotti. È una ottima soluzione integrare social network, è una buona idea integrare altre forme pubblicitarie, ma per un sito fatto bene lo step principale è quello di avere contenuti fatti con criterio logico e curati sotto il profilo SEO. Tutto poi gira attorno al sistema, tutto gira intorno al sito. Vogliamo insistere su questo aspetto perché le nostre esperienze ci fanno vedere spesso situazioni difficili da capire come una pubblicità di un negozio di abbigliamento, con pay per click su Google che ha un sito fatto da uno slogan, " da noi i migliori capi di abbigliamento" e l' indirizzo del negozio. Ora con tutto il rispetto del lavoro altrui, cosa vogliamo fare con un sito così? E perché investiamo in pubblicità a pagamento nazionale? Io che da Padova o Caserta vedo questo spot di un negozio di Milano, cosa me ne faccio? Ci andrò mai?
Chi fa questo investimento, sa come sta spendendo?