Come creare e gestire un database per inviare newsletter
Serve costanza per creare e gestire un database per inviare newsletter, serve far capire al cliente che tipo di servizio si vuole fornire (altrimenti perché dovrebbe iscriversi ad un servizio che invia email) e serve coinvolgere il cliente, con sconti, offerte, incentivi, promozioni. Dopo qualche anno, con qualche migliaio di indirizzi attivi, ci si rende conto che la newsletter è stato uno dei migliori investimenti fatti dall'azienda, per arrivare al cliente finale.
- Database per inviare newsletter significa fatturato per l'azienda
- Avere un database aziendale significa maggiori servizi per il cliente
Prima di tutto è importante acquisire clienti interessati perché sono quei clienti che nel tempo riceveranno mail e comunicazioni.
- No database comprati
- No database condivisi
- No database noleggiati
- No database con software che trovano email online
Il cliente deve essere consapevole e deve voler ricevere comunicazioni con la mail
È istintivo fare una promozione per avvicinare il cliente (iscriviti alla newsletter e ricevi subito il tuo coupon sconto) ma il nostro consiglio è quello di essere chiari e non creare coupon o contesti di momentaneo vantaggio altrimenti si rischia di acquisire e perdere nominativi con troppa facilità (a parte il fatto che non è così legale questo approccio). Meglio fare un programma e rendere partecipe il cliente del programma, anche se questa azione rischia di essere più lunga nei tempi ma porta ad un risultato più stabile.
Vediamo qualche spunto per capire come creare e gestire un database per inviare newsletter.
Primo step da analizzare è lo strumento per la raccolta del dato, strumento che deve prevedere la registrazione dei dati double opt in o meglio
- Registrazione nel sito con nome e mail
- Invio di una mail
- Click del cliente per confermare la volontà e l'interesse a ricevere newsletter
Si possono raccogliere altri dati, non obbligatori per erogare il servizio, tipo giorno del compleanno, provincia o fornire al cliente iscrizioni specifiche su determinati argomenti che si trattano per essere il più possibile coerenti con l'interesse del cliente stesso.
Merita una certa attenzione la registrazione del dato perché ci sono diverse modalità per acquisire mail di destinatari
- Single opt in è il sistema di iscrizione (acquisizione del dato) che prevede un solo clic, quindi una volta compilato il form con quanto richiesto, il cliente è iscritto al sistema.
- Double opt in (anche detto confirmed opt-in) è il sistema di iscrizione alla newsletter che prevede una conferma. Il cliente compila i dati del form di registrazione e dopo l'accettazione riceve una mail da confermare (senza conferma non si è registrati al sistema)
Vantaggi e svantaggi, single opt in o double opt in?
Senza dubbio un sistema che non chiede troppo sembra essere la soluzione migliore perché un cliente che inserisce il dato, senza troppe difficoltà, si regista al servizio (al massimo si cancella alla prima ricezione). Un attimo di attenzione, però, perché chiunque così potrebbe iscrivere chiunque e anche la veridicità dell'analisi ip sarebbe superflua (è volontà o meno del cliente la registrazione? e se un'amico iscrive un'altro amico?)
Il vantaggio di una soluzione single opt in è nel numero di conversioni (molti clienti infatti non confermano per vari motivi la registrazione con il sistema double opt in) ma il rischio è di avere un database non sempre consapevole dell'invio e quindi nell'analisi della conversione vendite abbassare notevolmente la percentuale di successo.
Non si dimentichi mai che una soluzione commerciale per inviare mail deve avere elevatissimi standard di deliverability quindi inviare mail a chi non ha chiaro di riceverle o a mail che non si è certi essere veritiere potrebbe essere nel tempo, molto dannoso allo strumento che consegna la mail pubblicitaria.
Emergono di conseguenza i vantaggi dell'acquisizione di indirizzi con la soluzione double opt in perché
- Si controlla la volontà dell'interessato a ricevere la mail
- Si controlla la mail (potrebbe essere stata scritta male per errore)
- Si testa il mail server di invio (non a caso su molti servizi si chiede di controllare la cartella spam)
Perché un cliente dovrebbe voler ricevere mail dell'azienda?
Ecco un primo spunto per capire come creare e gestire un database per inviare newsletter; perché un cliente dovrebbe voler ricevere mail dell'azienda? Senza dubbio il primo punto di interesse è il settore e/o i prodotti che l'azienda tratta ma si ricordi sempre, da clienti, che ogni mail deve essere un valore aggiunto al servizio, altrimenti diventa inutile e fa perdere contatti.
- Sconti di qualche centesimo
- Prodotti che non sono mai disponibili
- Comunicazioni ovvie o ripetute nel tempo
sono un ottimo sistema per far cancellare il cliente dal servizio newsletter.
Spunti interessanti, aspetti ambigui, comunicazioni, aggiornamenti e perché no, offerte esclusive, sconti, promozioni, ultimi pezzi o numeri possono essere argomento di interesse quando si cerca di capire come creare e gestire un database per inviare newsletter.
Un utente che sceglie di ricevere una newsletter è un cliente interessato, che vuole avere un canale comunicativo diretto. L'azienda ha l'obbligo di capire e rispettare questa volontà investendo per fidelizzare e promuovere quanto tratta.
La newsletter può essere anche la presentazione di un prodotto, un'informazione, un dettaglio, un appunto ma deve sempre essere utile al cliente che la riceve, altrimenti si rischia di perdere il consenso.
Spunti per creare e gestire un database per inviare newsletter
Sono tanti gli spunti utili per creare e gestire un database, ma il consiglio è sempre quello di contestualizzare bene l'insieme. Per avvicinare un cliente, infatti, e farlo iscrivere alla newsletter, è possibile
- Offrire un prodotto prova in omaggio o ad un prezzo scontatissimo
- Proporre tessere fedeltà con raccolta punti
- Proporre sconti esclusivi in anticipo rispetto alla visualizzazione nel sito o esclusivi solo per gli iscritti alla newsletter
- Proporre uno sconto benvenuto all'iscritto e/o al primo ordine
- Coinvolgere il cliente con iniziative esclusive o per testare prodotti in anteprima
La newsletter è un potentissimo mezzo di comunicazione perché permette di arrivare a migliaia di clienti in poche ore, con costi contenuti e con strategie di marketing che sono per l'azienda una vera risorsa
Con la newsletter è possibile
- Acquistare sul venduto
- Convertire in liquidità parte del magazzino
- Coordinare gli acquisti
- Evitare resti di magazzino
Tutti questi benefici sono possibili solo se si ha chiaro Come creare e gestire un database!
Un cliente che si cancella non è un cliente interessato (o è deluso dalla comunicazione dell'azienda e sceglie la concorrenza) quindi essere corretti e trasparenti è tutto a vantaggio delle strategie commerciali dell'azienda stessa.
NON comperare database, non fare spam, non abusare della disponibilità del cliente, non perdere tempo, sono alcuni punti cardine se si cerca di capire come creare e gestire un database per fare mail marketing.