Quanto costa un portale web?
Quando parliamo di portale , stiamo parlando della concezione di un prodotto per il web che va abbastanza oltre al classico sito.
Per capire quanto costa un portale serve capire bene cosa ci si aspetta dal portale analizzando tutte le sue funzionalità. Una volta definito cosa deve fare il portale si possono fare le prime considerazioni economiche; siti o portali come Subito.it, eBay, Amazon o Facebook sono un impegno economico molto importante da sostenere (non bastano 60/80 mila euro per essere concreti).
- Idee e Obiettivi
- Approccio strategico
- Funzionalità
- Tempi e Budget
- Scelta tecnica
- Impostazione
- Grafica
- Funzionalità
- Comunicazione
- Concorrenza
- Mercato
- Azienda
- Seo
- ppc
- Social
- Altro marketing adv
Le richieste più gettonate di portale web sono per raggruppare una serie di professionisti, che si propongono e si uniscono per avere più possibilità di raggiungere nuovi clienti o situazioni "tipo eBay", in cui si chiede di aver modo di gestire dei singoli profili e permettere loro di proporre dei prodotti a fronte di un compenso da calcolarsi in percentuale o forfettario.
Il portale quindi può essere interpretato come uno spazio web di categoria o di più categorie in cui ci si iscrive per "unire le forze", perché si vuole trovare una soluzione per tutte quelle attività o aziende che da sole non penserebbero mai al web come ad una soluzione per il loro business o per sfruttare le forze commerciali di altre aziende di solito più solide. Il ppc a volte è un costo che, se spalmato tra i vari utilizzatori della piattaforma, diventa accessibile e può aiutare lo sviluppo del sistema: ecco quindi che
- Un cliente che si iscrive e sfrutta il mezzo con un investimento minimo
- Il portale a sua volta sfrutta gli accessi del singolo per ingrandirsi.
Ora non vogliamo entrare troppo in contesti tecnici o concettuali sulla strutturazione di un portale perché il tutto dovrebbe sempre essere contestualizzato e analizzato in base al settore e in base a chi gestisce l'idea, ma diamo piuttosto ampio spazio all'aspetto dei costi, anche qui in un contesto un po' astratto e "vago", perché non contestualizzato.
Quanto costano i portali più famosi?
Facciamo una premessa, siti "tipo eBay" o siti "tipo subito.it" hanno fatturati annuali davvero sorprendenti: eBay nel 2011 ha fatturato di 11,7 miliardi di dollari aumentando del 27% il fatturato fatto nel 2010.
Comprendiamo bene che quando facciamo questi confronti dobbiamo essere "cauti" perché le risorse che queste strutture hanno a disposizione sono un po' diverse da quelle che di solito abbiamo noi o per lo meno da quello che siamo disposti a "spendere". Partner di ebay è un "piccolo" sito/servizio, chiamato PayPal che conta circa 110 milioni di utenti attivi nel mondo, che quotidianamente usano il sistema per fare pagamenti online, siano questi transazioni di eBay o transazioni di siti che sfruttano il sistema piuttosto che fare un pos virtuale (visti i costi delle nostre amate banche).
Amazon, yoxx, Saldi Privati sono tutte situazioni che presentano una certa solidità e che negli anni hanno saputo fare un lavoro di costruzione che permette loro, adesso, di essere leader e di investire anche in canali televisivi nazionali (citiamo questa fonte per contestualizzare e far capire quanto investono. Abbiamo una vaga idea di quanto costa uno spot su canale 5?).
Cosa caratterizza questi portali?
I portali più gettonati sono caratterizzati da una grande propensione al curare il cliente finale, tutto è fatto per agevolare la sua navigazione e, in ogni settore che trattano, sono in grado di proporre alternative sia in termini qualitativi che in termini di prezzo. Dosano costantemente della pubblicità a pagamento, investono in un giorno quello che noi non possiamo investire in un anno, ma hanno dalla loro parte un movimento in termini di fatturato davvero sorprendente.
Un fattore di successo... la costanza nel seguire e costruire il progetto
Altro aspetto chiave: non sono aziende nate ieri, sono aziende che da anni investono nel sito e nel suo sviluppo con personale qualificato pagato per fare solo quello. Ora parliamo di prezzi? Fa un po' sorridere l'idea di chi vuole iniziare perché a volte ci si rende conto che c'è un budget a disposizione di qualche migliaio di euro e sentiamo un certo stupore quando per un portale iniziamo a parlare di un costo di base di almeno 25/30 mila euro per delineare una struttura. Il problema poi, a parte questo costo tecnico del portale, è in tutta la fase di sviluppo e del far conoscere il nostro progetto, costi che spesso (sempre) sono più alti del costo del prodotto stesso (pensiamo a 4/5 dipendenti che iniziano a seguirlo a tempo pieno, non sono ragazzini stagisti, sono professionisti per cui facciamo mentalmente un conto del loro potenziale costo).
Essere online è solo il primo passo
C'è questa falsa speranza di pensare che il punto di arrivo sia l'essere online con un portale, ma purtroppo quello è un punto di partenza e deve essere chiaro quando si inizia a fare un percorso di questo tipo. Per quanto siamo innovativi, perché un cliente dovrebbe usare il nostro prodotto? Cos'ha il nostro portale "tipo eBay" che eBay stesso già non propone? Pensiamo davvero che basti fare un clone per rubargli parte del fatturato faraonico che sta facendo?
Il 90% delle persone che iniziano ad informarsi su costi e sviluppo di un portale si fermano davanti al semplice costo di un piccolo server (1200 euro all'anno circa). Non stiamo affrontando l'argomento per allontanare chi ha un'idea innovativa da proporre, ma vogliamo far chiarezza sugli ingredienti che servono per fare un lavoro professionale e sulle risorse necessarie per sviluppare un progetto che si avvicini ad un portale, per evitare investimenti sbagliati e per evitare di ritrovarsi a spendere soldi senza possibilità di ritorno e senza cognizione di causa.