Cos'è la percentuale di rimbalzo?
La percentuale di rimbalzo (la frequenza di rimbalzo) è un dato visibile con il servizio Google Analytics che segnala quanti clienti entrati nel sito escono senza fare alcun click ulteriore, escono cioè senza visualizzare nessun'altra pagina del sito.
La percentuale di rimbalzo (la frequenza di rimbalzo), in genere, è un dato da tenere in considerazione soprattutto se si nota poco movimento nel sito e poche mail di contatto. L'accesso può essere da una pubblicità, da un investimento in ppc, o da una ricerca con Google.
Se il cliente è soddisfatto perché trova un'esposizione esaustiva e completa può comperare o contattare in base al tipo di articolo o di proposta. Ovviamente in questi casi il rimbalzo non è malevolo, anzi, ci segnala una percentuale di accessi ad una singola pagina che però si concludono in modo positivo ed è sempre accompagnato da un tempo di permanenza alto.
A noi interessa fondamentalmente analizzare l'aspetto negativo dove con un rimbalzo alto notiamo anche tempi di permanenza miseri e di conseguenza una scarsa dimostrazione di interesse nel nostro progetto.
La percentuale di rimbalzo (la frequenza di rimbalzo) è uno strumento di Google che ci segnala un andamento rispetto ad un preciso contesto e ci segnala in abbinamento con il numero di accessi e di contatti quanto è pertinente il nostro sito. In parole semplici la percentuale di rimbalzo ci sta dicendo che il visitatore non è attratto dal nostro lavoro, entra ed esce senza guardare molto. Qui sta a chi interpreta i dati capirne i motivi, possono essere pubblicità sbagliate, nel senso che fatte in posti inopportuni o mal strutturate, magari mettendo in risalto corpi femminili che possono essere mal interpretati (questo è uno dei tanti esempi possibili).
In molte occasioni sono dati da "interpretare" perché spesso sono le visite nostre a creare confusione o accessi "bizzarri", numeri alti ma poco tornaconto infatti, dalle nostre esperienze, sono dati da analizzare qualche mese dopo la messa in rete del progetto e sono più veritieri più sono i margini temporali che abbiamo a disposizione.
Interessanti le considerazioni di Google sulla percentuale di rimbalzo sono visibili a questo link