Come essere trovati nel web da nuovi clienti?
Per essere trovati nel web da nuovi clienti, dobbiamo innanzitutto essere presenti e attuare nel sito chiare strategie SEO, con un sito esaustivo e con argomentazioni che il pubblico cerca. L'essere trovati nel web da nuovi clienti è conseguenza di un lavoro strategico, è conseguenza di una stesura di testi fatti per il visitatore; è conseguenza di un linguaggio tecnico ma chiaro e semplice da capire, l'essere trovati nel web da nuovi clienti è conseguenza di una serie di risposte che siamo in grado di dare con il nostro sito, a tutte le potenziali domande a cui il visitatore cerca risposta nel web attraverso i motori di ricerca (Google in primis ma non solo).
Da questa premessa possiamo azzardare un'analisi di quello che abbiamo (se abbiamo un sito) e renderci conto, da esperti del settore che trattiamo, se siamo completi o se abbiamo solo poche pagine on line che, di quello che facciamo, in sostanza, non dicono niente, errore che accomuna la maggior parte dei siti on line. Se cerchiamo solo idee o di capire meglio questi passaggi, possiamo vederli come spunti per un prossimo lavoro che, dobbiamo renderci conto fin da subito, se vogliamo professionale non dobbiamo sottovalutare o banalmente far fare da solo a chi progetta il sito.
Cosa si cerca su Google?
Non prendiamo paura, sembra una considerazione banale, ma i guru del marketing ci stanno studiando da decenni perché capire cosa si cerca on line e ancor peggio nel quotidiano, e capire cosa si vuole trovare sarebbe una chiave di accesso al mercato davvero vincente. Su Google, cercando di contestualizzate a PMI, enti, Aziende, professionisti si cercano conferme si vuole vedere con chi si ha a che fare e si vuole capire se ne vale la pena, si cercano prezzi, idee, confronti. Molte aziende non si rendono conto che stanno perdendo potenziali clienti perché hanno un sito fatto male (o forse solo superficiale), e in questi contesti sarebbe più opportuno non averlo, perché appena qualcuno sente parlare della nostra azienda o altri clienti ci propongono come partner, si è scandagliati in ogni aspetto attraverso il web, unico modo, se ci pensiamo bene, che ci lascia essere anonimi e ci permette di approfondire senza essere "scoperti" e rischiare brutte figure.
Il cliente cerca di capire "chi siamo" nel web
Ci capita spesso di dare consulenza e di concretizzare questo passaggio, perché emerge dal confronto che chi abbiamo davanti, prima di parlare direttamente con noi, ha letto e riletto pagine del nostro sito per capire come di fondo lavoriamo e come interpretiamo il web. Quando questo confronto è spostato sul loro settore, si rendono conto che è importante e si rendono conto che fare un sito, a differenza dell'opinione generale, non è assolutamente un gioco. Con questo esempio diretto ci si rende conto che il cliente guarda il sito e si fa un'idea che troppe volte è distante dalla realtà.
Per molti il sito è un outlet, o un catalogo per gli agenti, ma l'errore di fondo è di pensare che il cliente finale non lo veda. Il sito è la nostra immagine e deve sempre essere sistemato, piacevole e curato.
Cosa ci si aspetta di trovare con Google nei siti?
Sembra banale, ma in primis ci si aspetta di trovare il sito, o meglio un sito, visto che chi cerca non lo conosce già, poi di trovare esaustività al suo interno, descrizioni dettagliate, almeno tanto quanto si farebbe in negozio, foto veritiere del prodotto con più angolazioni per agevolare la comprensione, descrizioni di dettagli, aneddoti e ci piacerebbe capire, usiamo la terza persona perché siamo tutti visitatori e ricercatori della rete, perché un prodotto artigianale costa tanto o poco, e cosa lo caratterizza. Da appassionati di qualsiasi cosa, sappiamo che dietro ad ogni passione c'è un mondo da scoprire, e ogni piccolo oggetto ha le sue specifiche caratteristiche. Nel web, dovendo solo leggere e non potendo chiedere (ci aspettiamo una risposta immediata mentre il web anche attraverso un contatto ha tempi indefiniti), leggiamo con la speranza di capire e poter approfondire.
Facciamo un esempio concreto
Scopriamo il sito www.compralatuabici.com, ovviamente palesemente inventato, entriamo entusiasti perché vogliamo prendere una bici e ci troviamo una foto da catalogo ed un prezzo. Bici uomo da passeggio, costo 400 euro, affare. Cosa pensiamo davanti ad una descrizione come questa? Sfidiamo chiunque a comprare un prodotto artigianale con 4 parole di testo che lo accompagna.
Caso opposto, troviamo una bella descrizione completa con più foto che ci rassicurano che il prodotto che vediamo è quello che comperiamo e notiamo una serie di titoli che ci parlano
- Dei freni
- Della sella
- Delle gomme e le possibili varianti
- Del telaio
- Degli accessori
Una descrizione di questa portata ci mette nella condizione di capire cosa stiamo potenzialmente comperando e se troviamo molte affinità con quello che cerchiamo è possibile, non sicuro, che comperiamo o contattiamo per un appuntamento. È evidente che davanti ad un lavoro esaustivo, curato e completo, magari filtrato da esperti nel posizionamento, si possa pensare di essere trovati con delle ricerche specifiche e, comunque, anche supportati da un lavoro di pubblicità a pagamento offriamo a chi visita un sito completo e ricco di informazioni.
Il nostro sito nelle prime pagine di Google
Per essere presenti nei motori di ricerca e soprattutto per essere tra le prime posizioni non servono magie ma piuttosto strutturare un progetto completo, dalla parte tecnica alla grafica, dalla comunicazione alle presenza nei social.
Ampio spazio alla struttura che deve essere molto veloce, caricare i link e non far aspettare il visitatore (fateci caso, troppe volte per cambiare pagina perdiamo tempo e ci stanchiamo di aspettare); serve pensare alla grafica, sobria, in linea con quello che proponiamo e mai così particolare da distogliere l'attenzione; serve pensare a testi e foto, chiedendo il supporto di esperti, che siano in grado di fare stesure adatte al web e posizionabili, seo; dobbiamo poi pensare all'insieme che sia piacevole e facile da navigare, intuitivo e faccia sentire a casa il visitatore.