La navigabilità di un sito
Quando parliamo di navigabilità di un sito , parliamo della semplicità con cui si propongono al visitatore i contenuti del sito.
la navigabilità di un sito è il disegno con cui poi si impostano le categorie, le pagine, il menù o le anteprime della home page. Parliamo di aspetti strategici, la navigabilità di un sito è un aspett strategico che non sempre viene messo in rilievo, semplicemente perché quando si fa un sito ognuno segue una sua logica che sembra essere quella giusta. È ovvio che non ci si pone mai il problema di verificare come il cliente la recepisce e spesso ci si trova con logiche di navigazione molto contorte.
Parlare di navigabilità di un sito introduce argomenti comunicativi molto delicati che si intrecciano con strategie di visibilità specifiche. Se usiamo la seo per farci trovare, cercheremo di essere specifici nell'argomento e nella sua categorizzazione; se si sceglie il ppc, si tenderà a far trovare delle pagine di atterraggio studiate per far capire subito cosa si tratta.
- Progetto iniziale
- Scelta tecnica
- Contenuti
- Post messa in rete
Ecco un punto di partenza per realizzare un sito e per curarne la navigabilità.
Navigabilità e posizionamento
Mettiamo insieme navigabilità e posizionamento perché quest'ultimo è legato anche ai tempi di permanenza nel progetto. Se si investe nella seo senza fare attenzione alla navigabilità si rischia di non ottenere risultati.
Un sito web non navigabile non soddisfa il visitatore che per ovvi motivi esce dal progetto.
Se il sito ha molte visite toccata e fuga significa che di fondo ha degli errori, tecnici o teorici che spingono il visitatore ad abbandonarlo lasciando delle "perplessità" a google che guarda con sospetto questo dato. Di fondo google è un motore di ricerca e, come detto in altri contesti, deve dare risposte a ricerche generiche dell'utente e deve fare in modo che la risposta sia pertinente ed esaustiva. Se passando per un solito punto si genera insoddisfazione, la risposta è quella di abbassare la visibilità e di far vedere il progetto il meno possibile nelle sue ricerche. Ecco perché il concetto di navigabilità è accostato al posizionamento: tanti accessi, buoni sviluppi, clienti soddisfatti, google sempre in pole position e ... vissero tutti felici e contenti!
Cosa intendiamo per navigabilità di un sito?
Di fondo la navigabilità di un sito è da intendersi come un costruire il sito per il cliente, senza dar nulla per scontato.
Chi fa siti sa che in alto a destra c'è un riferimento alla home, un "bottone" cioè che permette di tornare alla pagina principale del sito; anche il logo, in genere, porta alla home del sito.
Queste convenzioni certo "teoriche" non devono mai essere scontate e chi visita il sito per la prima volta dovrebbe sentirsi a casa, dovrebbe intuire facilmente come trovare i contenuti, e non cercarli. Capita molto spesso che si cercano suddivisioni per argomento con menu che hanno sotto menù di menù e sotto menù ancora, ma queste logiche sono complesse e macchinose.
Capita inoltre di vedere dei sottomenù che si aprono al passaggio del mouse quando nella pagina ci sono pochissimi altri link, e si potrebbe far stare tutto ben in evidenza senza far fare fatica inutile al visitatore che, non dimentichiamolo mai, trova alternative in pochi click.
Il visitatore non sempre ragiona come noi, e, nel 99% dei casi è pigro e svogliato, non si mette a cercare, non vuole perdere tempo a cliccare, anzi, vorrebbe trovare tutto facilmente!
La navigabilità di un sito per agevolare il cliente
Quando si inizia a parlare di navigabilità si inizia a ragionare in prospettiva-cliente e si inizia ad avere un'idea più completa di sito web. Purtroppo spesso sono discorsi legati all'esperienza che esulano dal fare il sito perché toccano altre argomentazioni comunicative che non richiedono competenze tecniche ma studi percettivo-comunicativi.
La scelta amdweb di curare questi aspetti è legata alla forza del team e da test fatti in svariati lavori che portano ad un banalissimo risultato: è il cliente a determinare il successo del nostro lavoro e la navigabilità del sito aiuta il visitatore a destreggiarsi con facilità tra le pagine.
Troviamo online molti siti belli, incuranti di questo passaggio, tecnicamente strutturati graficamente ricercati, ma non studiati per il visitatore che, anzi, davanti a cotanta "bellezza" esce scocciato per non aver trovato quanto cercato.
Qui gli esempi di lavori ben strutturati sono molti, e ci rendiamo conto del loro valore visitandoli perché uno studio approfondito sulla struttura permette di sentirsi liberi e ci sembra di essere a casa; in pochi click riusciamo ad arrivare alle pagine che ci interessano, e in pochi minuti ci siamo fatti un'idea dell'insieme.
Quanto conta la navigabilità in un sito?
Beh è difficile dare una percentuale esaustiva per capire quanto conta la navigabilità di un sito,ma la navigabilità di un sito conta parecchio. Attenzione, vince il team, non il singolo, nel senso che conta molto la navigabilità se il sito ha testi curati, grafica studiata per accompagnare sia la lettura che la struttura, mentre possiamo dire che da soli questi aspetti sono pressoché inutili. Non ha senso una navigazione facile se non c'è niente da trovare.
Anche questo aspetto è di difficile comprensione perché di solito si è abituati a fare una media dell'insieme, ma nel web questa regola non è vincente, anzi, è proprio sbagliata.
Un sito graficamente bello, senza contenuti non ha valore; contenuti curati non visibili o non trovabili, non hanno senso, un sito semplice che ha "quattro h" di testo, è insignificante!
Quanto costa studiare la navigabilità di un sito?
Forse più che parlare di quanto costa studiare la navigabilità di un sito , ha senso parlare di una consulenza generale prima di fare il sito ed una definizione del lavoro una volta strutturato. Questo vincola un po' la scelta di chi fa il progetto nel senso che si deve avere davanti un'agenzia web in grado di cogliere il nostro volere e che sia in grado di metterlo online.
- Serve colpo d'occhio
- Esperienza
- Visione dell'insieme
- Praticità
Dobbiamo sempre pensare che chi vede il progetto non parla e non possiamo sapere le sue competenze per cui dobbiamo essere pronti a tutto con contenuti idonei a chiunque e con una visione dell'insieme adatta ai meno esperti. Questo aspetto non è una questione di soldi, ma di come si lavora e si interpreta il web.
Un piccolo segreto
Tanto più siamo inesperti, tanto più facile è capire come sia o meno intuitivo il nostro progetto. Se noi ci muoviamo bene, è stato fatto un buon lavoro, se per noi è confusionario significa che lo è anche per gli altri come noi. Un ulteriore confronto è il visitare altri lavori dell'agenzia web e cercare di capire che sono strutturati navigandoci. Se ci perdiamo forse il sistema è da rivedere, se sono chiari il concetto di navigabilità è stato rispettato.