Cosa vuole trovare un utente nel web?
Cosa vuole trovare un utente nel web? Risposte, soluzioni rispetto a precise richieste che vengono fatte al servizio di ricerca!
Il web è zeppo di informazioni ma non sempre utili a chi cerca a volte perché devono essere interpretate, a volte perché danno tanto per scontato quindi quando si fa un sito e si cerca di capire cosa vuole trovare un utente, iniziamo dal fare chiarezza sui servizi che si offrono proponendoli sotto forma di risposte, risposte sensate, coordinate, semplici ed esaustive.
Niente di strano se si ragiona su quello che un utente vuole trovare in un negozio; un utente entra, chiede e si aspetta risposte!
1) Perché un utente dovrebbe perdere tempo in un sito?
2) Cosa deve avere un sito di accattivante rispetto la concorrenza?
3) Cos'ha un'azienda rispetto ad un'altra per cui un cliente dovrebbe sceglierla?
Realizzare un sito aziendale richiede molte abilità strategiche perché ragionare su cosa vuole trovare un utente nel web, implica fare un lavoro di comunicazione molto dettagliato per permettere all'azienda di proporre tutto quello che tratta e può essere cercato dal cliente finale!
Cosa vuole trovare un utente nel web?
Ovviamente le ricerche sono in genere molto mirate, specialmente da parte dei "nuovi utenti" quelli cioè che iniziano l'avventura del web. Ma questo aspetto è ancor più facile da gestire perché se un'azienda cura bene la comunicazione in un sito, dovrebbe prevedere una serie di risposte per una serie di domande che il cliente, acquisito o potenziale, potrebbe fare a Google, quando cerca qualcosa.
Una comunicazione dettagliata nel web mette in evidenza ogni aspetto delle argomentazioni che l'azienda tratta e propone e più si scrive più ci si fa trovare ed apprezzare. amdweb tratta verticalmente il contesto web e molti accessi al sito sono legati ad argomentazioni per noi scontate, cos'è un link per esempio, argomentazioni che, se cercate, non sono così scontate per chi si avvicina al mondo virtuale.
Un cliente usa Google per avere risposte e se l'azienda è la miglior risposta, il cliente la trova.
L'alternativa alla visibilità naturale è il pagamento di click, quindi campagne pubblicitarie che ad ogni parola chiave o frase che un individuo digita con i servizi di ricerca, fanno trovare l'azienda. Se l'azienda è la risposta che l'utente cercava, ecco che si procede con un contatto, con un acquisto.
Non sono molti i siti che hanno alla base questa filosofia di lavoro, non sono molti i siti che vestono i panni di un cliente che cerca, anzi, troppo spesso, si scrive partendo dal presupposto di avere di fronte un esperto, quindi si scrivono pagine complesse da leggere, troppo tecniche o sofisticate, atteggiamento che porta un sito a non avere riscontro.
Premessa
Normale che un imprenditore che fa un sito si chiede cosa deve scrivere nel sito della sua azienda; non è solo cosa un utente cerca nel web il punto focale, piuttosto cosa un utente vuole trovare o meglio ancora cosa si aspetta di trovare.
L'azienda deve essere la soluzione, l'azienda deve spiegare cosa fa, come lo fa, cosa propone, senza dare nulla per scontato.
Il visitatore cerca in un sito una risposta
Un utente nel web cerca in primis una risposta alla sua domanda quindi, prima di fare qualsiasi contenuto, si dovrebbe fare un accurato studio di quelle che potrebbero essere le potenziali ricerche del visitatore che, se ci pensiamo bene, sono tutti spunti che nel punto vendita o nelle consulenze, chiede; sono le stesse domande che fa a voce e che cerca poi, pari passo, nel web.
Ecco che pagine come il chi siamo, cosa facciamo, prezzi, servizi, consulenze sono pagine strategiche che sì devono presentare l'azienda ma in ottica seo, cercando di essere risposte alle potenziali domande del cliente.
A sommi capi un utente cerca un prodotto, le sue caratteristiche, ed un prezzo; costi generali di spedizione, relativa garanzia, ma se parliamo di artigianato o di prodotti di manifattura cerca un confronto e cerca di capire quanto e come gli è utile spendere in un sito piuttosto che da un altro. Sicuramente il prezzo è un ancoraggio, un riferimento, ma la descrizione che spiega il prezzo può aiutare il cliente a scegliere il meglio, al di là del prezzo.
Chi visita un sito, non vuole un contatto telefonico o personale, vuole un confronto autonomo, vuole gli strumenti per arrangiarsi e le basi per fare una scelta autonoma. Spesso si cerca il confronto diretto, "il cliente arriva qui e me lo gioco io" pensano in molti, ma ignari del fatto che il visitatore non sempre vuole l'ultima parte, non sempre vuole parlare e sentire discorsi teorici sulla vita per fare un acquisto ma avere gli strumenti per scegliere e capire da solo se quanto cerca è utile alle sue esigenze.
Leggere un sito da clienti
Perché quando si fa un sito e si pubblica, non si prova a leggerlo da clienti?
- Perché non si prova a cercare di vedere se quello che abbiamo detto è coerente con noi, pertinente con i nostri prodotti ed esaustivo per la comprensione delle loro caratteristiche?
- Noi in un sito come il nostro che impressione ci faremmo?
- Riusciamo a trovare quello che cerchiamo?
Facciamo queste premesse per esperienza, perché, spesso, quando parliamo di rifare un lavoro, ci accorgiamo che il cliente non hai mai visto il progetto web con questa ottica e appena gli si danno questi spunti si rende conto delle cause dell'insuccesso del precedente lavoro.
Purtroppo quando si commissiona un lavoro nel web, si chiede di svolgerlo secondo un punto di vista non sempre competente ed obiettivo, e non ci si chiede se sia giusto, tanto meno si cercano confronti perché mentalmente non se ne sente la necessità.
Voglio un sito così, fatto in questo modo e graficamente accattivante, sono le richieste generiche, ma nessuno mai si chiede se quello sia un sistema funzionale. Alla fine lo ripetiamo sempre, dobbiamo cercare di capire come il cliente interpreta il nostro materiale, che idea si fa di noi, si capisce, dal sito, cosa facciamo? (domanda ovvia si crede, ma quante volte ci capita di chiedere al cliente di cosa si occupa perché dal sito non è chiaro!).
Riuscire a dare un'interpretazione adatta a tutti questi aspetti, non è cosa da poco per questo, quando facciamo preventivi o consulenze, rimaniamo un po' perplessi scoprendo che il budget per tutto il progetto non arriva a mille euro. Riuscire a fare un intreccio esaustivo di cosa vogliamo fare, cosa coglie il visitatore e come si dovrebbe fare, implica molte competenze che non possono essere banalizzate o confrontate con la moda del fai da te che impesta i media negli ultimi mesi. Quello spot, tradotto in modo figurativo è come vedere una ditta di bisturi che ci fa vedere quanto è facile tagliarsi da soli per fare un intervento, sarebbe un paradosso incredibile che provocherebbe solo indignazione, ma questo messaggio è uguale. Non pensate di arrangiarvi, non pensate sia tutto così facile. Il web è un settore aziendale da studiare e interpretare per dare al cliente finale un servizio chiaro e fatto su misura per lui, specialmente se pensiamo di lavorarci.