Il web un'ancora di salvataggio per esperti di altri settori
Il web è diventato una moda negli ultimi anni e, con la scusa che un sito si mette online in pochi minuti con pacchetti pre confezonati o generatori di codici, è diventato un'ancora di salvataggio per ha poco lavoro.
Un'azienda che vuole investire nel web deve prestare molta attenzione al partner che sceglie perché l'esperienza è uno degli aspetti che si fa o si paga e spesso ha prezzi davvero impegnativi.
Perché vediamo il web un'ancora di salvataggio per esperti di altri settori?
Il web è diventato un modo per arrotondare, per pagare le bollette, per "salvare" l'azienda, che opera in tutt'altro settore e non ha saputo adeguare modi e mezzi alla concorrenza, ecco perché pensiamo che il web sia un'ancora di salvataggio per esperti di altri settori.
Chi si improvvisa lo fa perché, per passione, ha iniziato a pubblicare qualcosa in autonomia e nel tempo ha scoperto realtà come Joomla, WordPress o altri cms che in pochi minuti permettono di essere online con un sito. Nessuno parla di posizionare, nessuno parla di web marketing, nessuno parla di come far conoscere il progetto, si mette online e si pensa sia finito il lavoro del web master.
Noi ci rivolgiamo a professionisti, aziende, che vogliono usare il web per migliorare la loro posizione e per aprire una nuova finestra, cercando di trovare nuovi clienti e nuovi potenziali business.
Ci fa un po' tristezza vedere avvocati, esperti fotografi, medici che, senza lavoro, mettono online testi e grafiche senza senso, testi senza spessore che potrebbero anche starci, ma non portano a nulla perchè privi di ogni supporto; chi si avvicina al web "si fida" ma è ignaro che il loro supporto è destinato a portarli nella miglior ipotesi all'anonimato.
Sito web aziendale: un punto di partenza non un salvataggio per "finti esperti"
Quando parliamo di avere un sito aziendale, che sia una semplice vetrina o un sito e-commerce dobbiamo sempre pensare ad una strategia che integri la presenza nel web con il reale e con quanto l'azienda sta facendo per farsi conoscere o per mantenere la sua fetta di mercato. Non possiamo pensare ad una presenza nel web casuale, o peggio, fatta per esserci perché chi vede il sito ha per forza di cose un'idea alterata di quello che siamo e che facciamo.
- Siamo leader nel nostro settore?
- Da anni investiamo in tecnologie nuove per i nostri prodotti e per proporre al mercato idee innovative?
- Investiamo nel nostro settore per emergere e per essere sempre aggiornati?
- Abbiamo "sputato sangue per essere dove siamo?
- Abbiamo lottato quando nessuno credeva nelle nostre possibilità?
Ogni azienda ha la sua storia fatta di rinunce, di investimenti di paure e di soddisfazioni, che non possono essere banalizzate nel web per non aver scelto bene o perché si ha fiducia di chi fino a ieri era un nostro consulente fiscale o un nostro medico.
Il sito web aziendale deve far emergere questi aspetti, evidenziarli, metterli in primo piano e questo processo non è solo legato al fare un sito e metterlo online, ma necessita di competenza e studio, esperti che siano in grado di coordinare il marketing ed il web marketing (cosa tutt'altro che banale).
Il fatto molto bizzarro è che di un sito, l'aspetto più facile da fare è il sito stesso, la parte tecnica; individuata un'adeguata strategia, il resto è conseguenza e per un professionista è un "gioco". Se chi abbiamo davanti non è del mestiere, anche l'aspetto tecnico diventa uno scoglio insormontabile e solo i pacchetti preconfezionati e gli optional che offrono, possono essere associati alla strategia che diventa così l'unica strada percorribile, non la migliore.
Il cruccio di ogni sito fatto a casaccio è che non pensa a chi visita, perché è già tanto se si riesce ad essere online senza errori e con tutti i collegamenti alle pagine che funzionano: se vogliamo supporto dal web dobbiamo capire chiaramente che questa non è la miglior strada, ma una scelta scellerata.
Come difendersi da chi non è del mestiere?
Non è facile, per chi non capisce tanto di siti internet, difendersi da finti professionisti perché con le parole un bravo venditore compra chiunque. Serve quindi capire cosa fa e perché sceglie una strategia piuttosto che un'altra; serve un confronto costante, perché un esperto web non fa da solo, ma cerca collaborazione per coordinare l'azienda e le sue aspettative con il web e le sue esigenze. Un vero esperto non si arrangia, chiede e coinvolge, perché non conosce il singolo settore, conosce il web e sa come impostare il lavoro nel virtuale.
Altro aspetto è il costo, perché siti troppo economici non possono essere studiati e avere una strategia di background che li aiuti a crescere e a migliorare. Occhio ai furbetti, occhio a chi chiede poco e a chi rende ogni cosa troppo banale e facile.
Non siamo gli unici a fare questo mestiere, non siamo i migliori, siamo solo un'azienda che vuole fare del web un mezzo di comunicazione per le aziende, cercando di mettere nel piatto le singole competenze dello staff, cercando di aggiornarci quotidianamente per cercare di dare il miglior servizio che ci è possibile dare. Queste sono solo considerazioni e non vogliono essere "regole" ma spunti di riflessione, perché buttare soldi per un'azienda ,al giorno d'oggi, è un lusso che non si può permettere e non deve essere fatto.