Quali sono i limiti della vendita online?
Vendere online funziona, ma serve fare un progetto ed un investimento mirato. I limiti della vendita online sono
- Approccio sbrigativo
- Sottovalutare l'investimento (si apre un nuovo negozio)
- Fare da soli senza o con poca consapevolezza
- Voler risparmiare senza capirne le conseguenze
- Dare priorità ad aspetti marginali (ad esempio investire solo nella grafica e non nella comunicazione)
- Non fare un'analisi di mercato, della concorrenza, dei competitor
Passa spesso un messaggio sbagliato quando si parla di siti e-commerce perché si vuole far credere a chi spende che
- È tutto facile
- Non serve spendere tanto
- Non serve esperienza
- Si può fare da soli
Ci sono tante soluzioni tecniche pre-confezionate che permettono di essere online con poche centinaia di euro e questo è uno dei limiti maggiori della vendita online perché predispone il cliente ad un approccio completamente sbagliato.
Un sito e-commerce, quindi la vendita online, non ha limiti, funziona e incrementa le vendite ma bisogna avere consapevolezza!
Possiamo dire piuttosto che la vendita online, come qualsiasi tipo di attività, ha dei rischi ma ci sembra davvero superfluo come ragionamento.
I primi errori che si fanno in un sito e-commerce
- Non informarsi abbastanza
- Vedere la spesa del sito, solo nell'importo e non nel cosa si sta facendo (altrimenti ci si renderebbe conto che non ha senso quello che si sta facendo)
- Non fare un programma di lavoro
- Non riuscire a vedere nel sito un vero e proprio negozio (è lo stesso principio)
Alcuni errori grossolani del vendere online senza aver chiaro come usare il mezzo
- Poco rispetto per il cliente finale
- Sito lento
- Descrizioni inesistenti o scopiazzate
- Immagini inutili o indicative
- Spese di spedizione complesse da vedere, a volte bisogna addirittura registrarsi al sistema
- Politiche di reso del prodotto non legali
- Accordi non legali,
Perché è importante più quanto costa che quanto rende vendere online?
Si cerca di spendere il meno possibile tanto che si leggono preventivi o proposte davvero irrisorie nei costi ma perché è importante più quanto costa che quanto rende vendere online? Un investimento equilibrato e sostenibile (noi parliamo sempre di work in progress) permette di arrivare ai clienti e creare nel tempo un nuovo punto vendita. Perché Amazon investe miliardi nella pubblicità, se fosse possibile avere gli stessi risultati, senza spendere?
I limiti della vendita online sono di base legati ad un approccio superficiale.
Quanto costerebbe aprire un negozio fisico?
- Affitto dei locali
- Bollette varie
- Arredamento
- Assortimento
- Aspetti fiscali (registratore di cassa, commercialista)
- Personale
Quanto costa aprire un negozio fisico? L'esempio è interessante perché per un sito a volte ci si scandalizza davanti ad un preventivo di 3-4mila euro (costo che non basta a coprire nemmeno i costi grafici).
Possiamo dire che un negozio, senza pretese, anche con arredamento di seconda o terza mano, non costa meno di 30/40mila euro, poi sono da considerare personale, affitto, bollette, assortimento e pubblicità. Mentre il negozio fisico è condizionato dalla logistica (si ha traffico in base alla location scelta) il sito permette di arrivare ad un pubblico molto maggiore.
Ovviamente sono sempre discorsi generali che servono solo per far capire quanto sia superficiale l'approccio al web nella maggior parte dei casi.
Le grandi aziende investono e guadagnano dal web
Ci sono colossi che investono molto, a partire dal sito, poi in altri canali per far conoscere il progetto. Ogni passaggio è curato, ogni click del cliente monitorato per aumentare e migliorare il servizio. Ci sono team per ogni contesto della vendita online, dal marketing alla logistica, dalla piattaforma ai vari servizi.
Costo gettone per mettere online il sito e costo costante per tenere in piedi la struttura e migliorarla nel tempo (questo è il miglior approccio alla vendita online).
Cosa dobbiamo guardare di questi siti?
Come agevolano il cliente, come si fanno trovare, come fanno di tutto per facilitare ogni transazione. Le grandi aziende vivono il web come un servizio al cliente, che acquista senza doversi recare in negozio (quanto è straordinario il servizio prima prova, poi paga?)
Tutto è pensato per agevolare il cliente!
Come possiamo notare i limiti della vendita online non sono da imputarsi al sistema stesso, ma piuttosto ad una interpretazione superficiale, poco chiara e poco studiata.
Mal che si vuole non duole dicevano una volta e dobbiamo dire che il detto calza a pennello perché se si pensa di sfruttare il web e competere con le grosse realtà che ci vivono, non possiamo certo pensare di farlo senza un briciolo di consapevolezza e professionalità.