Vale la pena aprire un sito e-commerce?
Il sito e-commerce è una grande opportunità, e senza dubbio avere un sito e-commerce ha grandi vantaggi per un'azienda ma non si deve fare assolutamente l'errore di pensare che sia tutto così facile, come molte pubblicità vorrebbero far credere. L'advertising, in generale, il marketing, la fase strategica hanno costi importanti.
Un primo spunto da considerare, quando si pensa di aprire un sito e-commerce o ci si chiede se vale la pena di aprire un sito e-commerce, è quello di fare un confronto con l'apertura di un nuovo punto vendita. Aprire un sito e-commerce è come aprire un negozio fisico; ci sono costi paralleli, molto simili, anche se con importi sicuramente diversi, ma il confronto permette di rendersi conto di quello che si sta per fare.
- Vale la pena aprire un sito e-commerce se alla base della scelta c'è un vero e proprio progetto, con chiari obiettivi da raggiungere.
- Vale la pena aprire un sito e-commerce solo se si investe e con consapevolezza!
amdweb quando si parla di costi di un sito e-commerce, divide
- I costi tecnici
- I costi della realizzazione
- I costi strategici
- I costi pubblicitari
consapevoli che ogni voce spesa, rientra in una più grande strategia d'insieme. Vince l'insieme in un sito web quindi, se si vuole vendere online o se ci si chiede se Vale la pena aprire un sito e-commerce, si deve sempre contestualizzare l'insieme.
- Se non hai liquidità per fare l'investimento, meglio aspettare
- Se speri di spendere poco, meglio approfondire
- Se non hai tutto sotto controllo, meglio partire da un progetto (è un passaggio più approfondito del preventivo)
Sito e-commerce Vs Spazio o negozio fisico per la vendita
Il primo confronto, abbastanza spontaneo, quando ci si chiede se vale la pena aprire un sito e-commerce, è proprio con un negozio fisico perché diventa più facile analizzare una serie di costi/opportunità che possono aiutare la scelta. Si è consapevoli che un punto vendita, al di là dell'acquisto del mattone, ha una serie di costi davvero impegnativi per chi decide di iniziare ma si faccia attenzione perché anche un sito che vende, ha parecchie esigenze economiche.
Partita iva
Costi commercialista
Tasse
Locale
Bollette varie
Arredamento
Gestione punto vendita
Merce e magazzino
Pubblicità
Partita iva
Costi commercialista
Tasse
Realizzazione sito
Gestione sito
Pubblicità
Non deve ingannare il confronto perché se il sito non ha costi di affitto, di bollette o di personale vario, visto che si è vincolati nell'orario di apertura, si devono considerare nei costi di realizzazione adeguati budget per grafica e comunicazione, in particolare della comunicazione.
Il primo errore di chi si avvicina alla vendita online è proprio quello di non analizzare bene i costi e quindi banalizzarli; non si può spendere poco per avere una presenza adeguata nel web, per questo è importante capire ogni aspetto dell'investimento.
amdweb presenta spesso uno schema-lavoro dove si divide il più possibile ogni voce spesa del sito, per aiutare chi si avvicina al web a dare un valore veritiero ad ogni passaggio; vale la pena aprire un sito e-commerce, ma solo se si "rispetta" l'approccio al web!
Quando non conviene aprire un sito e-commerce?
Non conviene aprire un sito e-commerce quando non si hanno soldi da investire, quando non si ha chiaro tutto quello che serve per fare un sito e-commerce o quando non si ha un'adeguata marginalità sui prodotti (conviene analizzare bene il contesto quando si è, per esempio, rivenditori).
Un sito necessita di accessi, come del resto un negozio necessita di clienti quindi attenzione a come ci si avvicina al web perché l'approccio sbagliato rischia di compromettere il lavoro, far spendere male e creare molta delusione.
Giusto per fare un esempio parlare di seo, quindi visibilità naturale in un sito, significa parlare di almeno 1500 euro al mese di investimento per 2/3 anni (se non si ha chiaro il concetto di seo, meglio approfondire); parlare di ppc significa parlare di un investimento non inferiore a 1000 euro al mese che si pagano ai motori di ricerca, oltre al costo di gestione di chi segue la campagna e anche qui se non si ha chiaro il concetto di ppc meglio approfondire bene tutto il meccanismo.
Una cosa è fare il sito, una cosa è farlo conoscere, altra cosa ancora è farlo funzionare.
Se si è stanchi del proprio lavoro e si pensa di investire la liquidazione, meglio fare molta attenzione; se si ha un'attività che non rende, meglio fare molta attenzione; se si è trovato qualche slogan accattivante che propone siti e-commerce con qualche migliaio di euro, meglio fare molta attenzione!
Se si ha un'attività sempre conviene analizzare l'investimento della vendita online, purché di investimento si tratti.
Quando conviene aprire un sito e-commerce?
Conviene aprire un sito e-commerce quando si hanno le idee chiare, si ha un progetto/prospetto lungimirante e si ha un budget adeguato per un lavoro, in prospettiva, di almeno 5 anni.
Chi conosce le potenzialità del web investe!
Costi indicativi di un sito e-commerce
I costi di un sito sono costi tecnici, costi della realizzazione e costi strategici.
Con amdweb, i costi tecnici per un sito e-commerce partono da 3990 euro poi ci sono personalizzazioni o aggiunte da analizzare.
Si può aggiungere il sito vetrina da 1850 euro se si vuole investire nella comunicazione o aprire in aggiunta della funionalità blog
Un sito e-commerce ha canoni mensili (sono compresi i primi 6 mesi di utilizzo) che dipendono dal numero di prodotti inseriti
L'inserimento di un prodotto può costare da 40/50 euro, dipende dal materiale che si ha a disposizione; serve fare qualche considerazione aggiuntiva sulle foto e sulla grafica che in genere si analizza a consuntivo.
Se si vuole una certa ottimizzazione seo conviene lavorare su un progetto comunicativo/redazionale con relativa stesura testi (in genere si parte da 2500 euro, ma sono prezzi che conviene analizzare di volta in volta visto che in genere sono strategie che si adottano nel medio lungo termine tenendo presente che Google considera "piccolo" un sito con 250 pagine)
Presenza nei social da 250 euro/mese
PPC costi da pagare al fornitore del servizio, vedi Google, Bing o social vari + un costo di gestione che parte da 200/250 euro una tantum e 200 euro al mese per il controllo della campagna
SEO, strategia che si coordina con l'inserimento dei prodotti, conseguenza del progetto comunicativo/redazionale. In genere una strategia seo ha durata di 2/3 anni e si investe da 1200/1500 euro al mese (conviene sempre avere un preventivo personalizzato link qui per approfondire l'importanza del preventivo personalizzato)
Mail marketing, con costi a partire da 80 euro ad invio (su database fornito dall'azienda)
Si insiste un po' sul parametro spesa perché è un ancoraggio più facile da capire quando ci si chiede se vale la pena aprire un sito e-commerce perché se da una parte l'istinto consiglia sempre e comunque di provarci, dall'altra ci sono tante indicazioni che possono far capire, prima di iniziare, se il sito e-commerce può essere o meno un investimento indovinato!