Chi pensa al visitatore? | Chi pensa al cliente?
È fondamentale quando si realizza un sito aziendale avere massima attenzione verso il cliente finale. Purtroppo non sempre questo dettaglio è adeguatamente considerato tanto che spesso ci si trova a navigare su siti che danno tantissime nozioni per scontate allontanando i clienti meno esperti proprio perché non coinvolti nella comunicazione.
Chi pensa al visitatore? ... chi pensa al cliente?
Il visitatore è un potenziale cliente dell'azienda che per varie ragioni arriva nel sito mentre il cliente teoricamente conosce in parte l'azienda.
Quando si investe in un sito aziendale cliente e visitatore dovrebbero essere il punto di riferimento; un cliente per avere conferma della propria scelta, un visitatore per portarlo a scegliere l'azienda.
- Perché un cliente dovrebbe perdere tempo nel sito e contattare se è l'unico che non è stato considerato nella realizzazione?
- Perché un'azienda non si rende conto, invece, che l'unico aspetto che determina il successo o l'insuccesso del sito, è il consenso/apprezzamento del visitatore, potenziale cliente?
Non ci si inventa nulla, sono davvero poche le reatà che partono e realizzano un sito, tenendo sempre a mente l'interlocutore finale.
Non si pensa al visitatore, né al cliente!
Si corre avanti ma senza essere certi di farsi seguire e di rendere accessibile tutto quello che abbiamo all'unico contesto che ci può dare il successo, cioè la collaborazione con i clienti. Abbiamo usato spesso questa frase, un'azienda senza clienti muore! e siamo sempre dell'idea che dovrebbe essere un aspetto da considerare prima di ogni altra cosa.
Siamo abituati a non pensare al visitatore, siamo abituati a non pensare al cliente, tanto che spesso in siti e-commerce o piattaforme tipo ebay troviamo inserzioni con prodotti in cui l'unica descrizione è la forma di pagamento accettata e il tipo di spedizione fatta, ma che prodotto si vende, taglia, colore, un minimo di descrizione? Siamo al paradosso, non credete? Vi pensate? Andiamo in un ristorante, e dopo mezz'ora di attesa ci porta il conto... esempio un po' estremo, ma un sito senza descrizioni dà proprio questa sensazione.
Sentiamo la necessità, rischiando di essere ripetitivi, di parlare di questo aspetto, quello cioè di ricordarsi sempre di parlare al cliente, al visitatore perché il senso estremo di avere un sito, non è quello di fare bella figura con la concorrenza, non è quello di appagarsi e di far invidia, ma quello di parlare a clienti (già clienti o potenziali), aggiornali o spiegare loro quello che si tratta/propone, senza essere complicati e troppo leziosi.
Come possiamo aiutare chi visita?
C'è solo un modo per essere al servizio del cliente, c'è solo un modo con cui possiamo aiutare chi visita il sito, quello cioè di agevolarlo e di rendergli le cose semplici ed intuitive, cercare di fare un sito facile da navigare, senza troppi tecnicismi o preziosismi ma piuttosto che sia in grado di arrivare al dunque.
Per lavorare nel web è fondamentale curale la comunicazione, perché comunicare con un sito, significa
- fare seo
- fare pubblicità
- arrivare a nuovi clienti
- fare un sito professionale
Parlare al cliente, fare un sito per i clienti significa comunicare, spiegare cosa si offre, siano servizi, prodotti e consulenze.
Pensiamo un po' a quanto poco può interessare in questo contesto chi siamo, cosa facciamo o una carrellata di lavori fatti, o far notare dettagli grafici di nostri lavori. L'argomento è il cercare di vedere un progetto con occhio inesperto, con l'occhio di un cliente che cerca notizie o prodotti e non quello di spiegare quanto siamo bravi a fare altre cose.
QUI CERCHIAMO COME POTER ARRIVARE AL PUNTO IN FRETTA, senza troppe complicazioni e magari capendo qualche strategia per essere diversi nel web sia nelle presentazioni che nei testi, cerchiamo aneddoti o strade alternative a quelle che abbiamo, cerchiamo spunti per rendere il nostro progetto web migliore. Il resto non ci interessa, il resto conta poco e ogni volta che siamo insoddisfatti di quanto troviamo, viviamo l'insoddisfazione di un qualsiasi visitatore che visita un sito non fatto per le sue esigenze.
Non parliamo di fare trattati, ma di rendere semplici concetti chiave e di dare l'opportunità a chi ci visita, di comprendere bene quello che facciamo, senza farli impazzire con troppi click o con giri di parole inutili.