Perché fare un sito da soli non funziona?

Molte aziende, nell'era chiamata 2.0 del web, cercano ogni scorciatoia possibile per avere una presenza online performante e il più possibile economica, ma vediamo con degli esempi concreti come e perché fare un sito da soli non funziona (e non conviene).

Il primo step per un sito fatto "da soli" è cercare nel web una piattaforma "seria e professionale" e vedremo che molti "esperti" consigliano WordPress o Joomla.

Poi si cerca di capire come fare la grafica e anche qui si apre un mondo, con software da 120 dollari permettono una serie di combinazioni con pochi click o si trovano siti che anche gratuitamente permettono di avere una grafica a loro dire, professionale e personalizzata.

Si procede con un po' di testi, (poco importa chi e come li scrive, basta non abbiano costi) qualche foto ed il sito è online.

I costi davvero irrisori perché

  • lo spazio web costa 50/70 euro anno, ed è un costo necessario a meno che non si scelgano altri servizi gratuiti
  • Joomla o WordPress sono piattaforme gratuite
  • la grafica ha costi davvero irrisori

Totale?

50/100 euro con qualche birra all'amico esperto che configura il cms gratuito e si è on line, con un sito aziendale

Analizziamo perché non è conveniente fare da soli un sito web

Facciamo adesso un piccolo esperimento, analizziamo perché non è conveniente fare da soli un sito web.

Cerchiamo online 3 ricette per fare una torta di mele: Le ricette sono moltissime, le idee anche, le alternative o le "prove" ancora di più, ma vediamo nel dettaglio perché abbiamo fatto questo esempio nel contesto web e, ancora più precisamente, nel contesto del fai da te.

Per semplificare l'esempio e per far perdere meno tempo possibile, riportiamo nell'immagine tre ricette a "random", molto semplici, prese a caso e notiamo che

perche-fare-un-sito-da-soli-non-funziona.JPG

La farina ha 3 dosi differenti

  • 250 gr
  • 250 gr
  • 300 gr

Il limone?

  • no
  • 2
  • 1

e così per ogni ingrediente troviamo valori diversi (le ricette parlano tutte di usare una teglia da 22 cm)

La cosa bizzarra, poi, sono poi i commenti generali che parlano tutti di varianti, chi con cannella, chi con rum, chi con altri lieviti, o modi di zuccherare, poi sappiamo bene che ognuno plasma a suo piacimento ogni piatto quindi alla fine, per una stessa pietanza si trovano tante ricette, tutte diverse.

Cerchiamo di leggere l'esempio nel web

Analizziamo e confrontiamo nel web l'esempio ricetta, sito aziendale, perché anche il web deve essere interpretato, un po' come la ricetta, ma anche il web ha dei punti fermi che devono essere capiti e "assaggiati". Ogni spunto è interessante e valido nel singolo contesto, ma facciamo attenzione perché il mettere insieme in questo caso non è mescolare burro e farina a zucchero e latte; mettere insieme degli ingredienti sparsi nel web potrebbe significare mescolare senape e cacao, zucchero e sale, lievito e farina gialla: nel web non possiamo assaggiare, né avere feedback diretti e certi.

Se non abbiamo competenza in cucina mal che vada ci tocca di buttare un dolce, nel web rischiamo di mettere in tavola un piatto di polenta dolce, con gocce di cioccolato, bere magari del vino e latte con un dolce di acciughe e panna montata senza che ce ne rendiamo conto e senza che nessuno, schifato, ce lo faccia notare.

  • Si trovano tanti, troppi siti lenti
  • Si trovano tanti, troppi siti che tra newsletter, cookie, chat e sconti non permettono di navigare
  • Si trovano tanti, troppi siti che non permettono di arrivare al carrello

Il web è un contesto dove l'azienda deve avere uno strumento di lavoro e dove il messaggio comunicativo deve far trovare il sito e far capire lo spessore dell'azienda. Fare da soli è pericoloso, perché il rischio è quello di mettere online una versione sbagliata dell'azienda e di quello che fa.

Abbiamo volutamente accostato la torta di mele e le sue varianti con il web proprio per mettere in evidenza dove e come è facile mettere un po' di personalità e dove e come è impossibile farlo senza rischi. Vi immaginate come potrebbe essere il disappunto di un ospite che mangia una polenta con la cioccolata o beve del latte con il sale o mangia della panna montata con acciughe o dello spezzatino?

Tante volte il web fai da te presenta queste pietanze con siti inutili, senza comunicazione, poco sicuri, lenti e complessi da navigare!

Quando pensiamo al fai da te per un sito web, rischiamo di mescolare cose che sono insensate se non correttamente contestualizzate e, la cosa peggiore, è che non ce ne rendiamo conto perché nessuno contatterebbe un'azienda solo per dirle che ha un sito che non serve a nulla, un cliente al massimo, cerca altrove.

Ultimo Aggiornamento:22/10/2024 09:10:27
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